(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] di zolfo, azoto e metalli e per l'idrogenazione di composti aromatici policiclici.
Diversi catalizzatori a base di ossidi di manganese, cadmio o di piombo, supportati su allumina, e altri, costituiti per es. da argento e ossido di bismuto, ossidi di ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] ma anche a quelli di alto peso atomico e di scarsa abbondanza come i metalli pesanti e di transizione: molibdeno, manganese, ferro, cobalto, rame, zinco, ecc. Di questi ultimi è nota la presenza, in quantità determinate, negli organismi viventi, come ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] dispositivi di sicurezza più elaborati.
Le leghe più adatte sono formate da due o tre metalli: titanio, ferro, manganese, nichel, magnesio; le aggiunte di piccole percentuali di terre rare servono a migliorare le condizioni di formazione e ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] . Inoltre le proteine, se utilizzate come enzimi, hanno bisogno di metalli in tracce quali sodio, potassio, ferro, manganese, magnesio e calcio. I nutrienti richiesti a concentrazioni relativamente elevate sono detti macronutrienti (per es., azoto e ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] fra quella ordinaria e 120 °C, in assenza o in presenza di catalizzatori (sali di piombo, di cobalto, di manganese ecc.). Al procedere dell’ossidazione l’o. ispessisce, la viscosità aumenta mentre diminuisce il numero di iodio, la solubilità negli ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] spunto viene dato dal fatto che spesso i coenzimi sono complessi metallo-organici con atomi di ferro, di cobalto, di manganese, di rame, di molibdeno, sia pure con numeri di coordinazione meno usuali di quelli comuni. Mentre lo studio diretto degli ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] α. Analoghe esperienze furono condotte a Dubna irradiando piombo-207 e 208 e bismuto 209 con proiettili di ferro-58 e di manganese-55. Si ottennero gli isotopi 263n,108 e 264n,108 e anche il 265n,108, conferma dei risultati di Darmstadt.
A seguito ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] I o pancreatica e la DNasi splenica o da timo. L'una è un'endonucleasi che richiede ioni bivalenti (magnesio e/o manganese; calcio) ed è attiva a pH neutro, con produzione di oligonucleotidi col fosfato in posizione 5′. L'altra, attiva a pH acido ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] Nell'ambito dei ditiocarbammati, particolare interesse mostrano gli etilenbisditiocarbammati legati a un elemento metallico, quale lo zinco, il manganese o il ferro (zineb, maneb, ecc.).
g) Derivati cumarinici
È noto che dal fieno di trifoglio dolce ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] la pila di Volta, erano celle primarie. Quella che ha avuto più successo finora è la cella a zinco/biossido di manganese, inventata da Georges Leclanché nel 1867. La cella originale conteneva una soluzione acquosa di cloruro d'ammonio, ma in seguito ...
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manganese
manganése s. m. [alteraz. di magnesia]. – Elemento chimico di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,94, diffuso nella crosta terrestre in numerosi minerali (pirolusite, manganite, ecc.), dai quali si estrae, e presente in...
mangano-
màngano- (davanti a voc. anche màngan-) [tratto da manganese]. – Primo elemento di parole composte indicanti minerali che contengono manganese, in unione con, o in sostituzione di, altri metalli; per es., mangan(o)apatite, varietà...