Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] riguarda la filogenesi, appare sufficiente qui ricordare che ghiandole salivari propriamente dette compaiono solamente nei Mammiferi. L'unico esempio di ghiandola pluricellulare presente nei Pesci è rappresentato da speciali ghiandole dei Ciclostomi ...
Leggi Tutto
Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] -acee (es. da Malva, Malvali e Malvacee), quella delle sottofamiglie -oidee. Per la n. dei gruppi superiori (per es., Mammiferi, Uccelli, Gimnosperme, Dicotiledoni ecc.) e degli organi e delle funzioni, si segue per lo più l’uso anziché regole fisse ...
Leggi Tutto
Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] favorevoli, di correlare la germinazione dei semi con i periodi propizi all'accrescimento delle piantine. In molti Mammiferi l'aumento primaverile del fotoperiodo stimola modificazioni ormonali che provocano l'insorgenza dell'estro, il periodo di ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] quindi possibile estendere le ricerche sull'attività neurotrofica di questo fattore non soltanto agli embrioni di pollo, ma anche ai Mammiferi, in prevalenza neonati e adulti. L'iniezione sottocutanea di NGF purificato (dosi da 15 a 20 μg) per un ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] (o duttuli aberranti)
Condotti (in genere 2, talora 1) lunghi e stretti, presenti occasionalmente nel testicolo dei Mammiferi e connessi alle porzioni superiore e inferiore dell’epididimo. Si tratta di residui mesonefrici.
Contrazione e dilatazione ...
Leggi Tutto
Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] linfatici sempre più specializzati.
Sebbene la presenza di linfonodi o gangli linfatici sia considerata una caratteristica dei Mammiferi, la comparsa di tessuto linfoide diffuso associato al sistema linfatico si riscontra già nei Condroitti (pesci ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] viene fermentato dai batteri ivi presenti, si trasforma in acido lattico e provoca diarrea detta fermentativa. Tutti i mammiferi nascono con livelli molto elevati di attività lattasica nell'intestino e sono pertanto in grado di utilizzare il lattosio ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] nel latte. Essi perdono poi nella vita adulta quest'attività enzimatica, sicché il latte non è alimento tollerato dal mammifero adulto. Vi sono tuttavia, nella specie umana, alcuni individui che presentano una mutazione genetica che consente loro di ...
Leggi Tutto
genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] stesso gene hanno distinte specificità funzionali, oppure perché il gene è espresso in diversi tessuti. Nonostante la diversità tra i Mammiferi e altre specie animali, come Vermi o Insetti, il numero di geni nei vari genomi non è molto differente. Il ...
Leggi Tutto
senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] variabili si è dimostrato che si può ritardare il processo della s. in quasi tutte le specie, dagli invertebrati ai mammiferi, ridurre l’incidenza delle principali malattie età-associate e aumentare la lunghezza della vita media. Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...