L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] abbandono nel III sec. d.C. Dopo la conquista islamica la fortuna di Q. al-Q. data al periodo ayyubide e mamelucco quando venne in alcuni casi preferito al più importante porto di Aidhab grazie alla sua posizione sul Wadi Hammamat che costituiva ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] fu conquistata dai Mongoli. Ancora tre anni dopo i Mamelucchi, che governarono l'Egitto dal 1252, fondarono un califfato abbaside fantoccio che durò nominalmente fino alla conquista ottomana nel 1517. Il governo degli A. coincise con l'età classica ...
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Ḥamāh (ebr. Ḥămāt) Città della Siria occidentale, bagnata dall’Oronte. Capoluogo del distretto omonimo (8883 km2 con 1.524.000 ab. nel 2008). Il clima è caldo-umido, trovandosi la città in una depressione, [...] e contò fra i suoi sovrani lo storico e geografo Abū l-Fidā’. Seguì poi le sorti del resto della Siria, sotto i Mamelucchi e gli Ottomani, sino al 1918.
Gli scavi hanno messo in luce una successione di livelli a partire dall’epoca neolitica (5 ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] della vedova di al-Malik al-Ṣāliḥ, Shajar al-Durr, il potere in Egitto fu preso da Aybak, che iniziò la dinastia mamelucca e che trattò il rilascio del re di Francia Luigi IX, preso prigioniero nel delta egiziano (1250). Quarto successore fu al-Zāhir ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] di mura. Lo spazio urbano di A. raggiunse allora una superficie totale di ha 49 ca. e tale rimase fino alla conquista mamelucca del 1291. Montmusard non aveva substrato arabo, se non in un'area ristretta, e di conseguenza non vi si trovava, se non ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] prima metà del sec. 13° risalgono pure le moschee Shaykh Ma'rūf e Dabbāgha al-'Ātiqa. Tra le moschee di epoca mamelucca si possono ricordare: la moschea al-Karimiyya (1256), la Altunbughā (1318), la Fustuq (1349), la Rūmī (1365), la Bayād (1402), la ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] a stalattiti esteriori; quello di Saladino; la cittadella; l’ospedale di Seif ed-dīn Qaimari. Nelle moschee del periodo mamelucco predomina l’influsso del Cairo. Del periodo ottomano (1516 in poi) sono da ricordare numerose moschee a cupola centrale ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] tradizione riallaccia al personaggio biblico ma è da riferire piuttosto a Saladino (Yūsuf) che lo mise in efficienza.
All’epoca dei mamelucchi (1249-1517) risalgono le moschee di aẓ-Ẓahir Baibars (1269), di an-Nāṣir (1318) e quella del sultano al-Mu ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] e il 1270 quando, dopo che gli eserciti ilkhanidi ebbero conquistato la regione, essa divenne teatro dei conflitti tra Mamelucchi e Ilkhanidi. Il sito non fu abbandonato che alla fine del XIV secolo.
Gli scavi di Goell consistettero essenzialmente ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] sotto Qalawūn.Alle sorgenti del Ras' al-'Ayn, nei dintorni di B. dove sono ancora evidenti le testimonianze nabatee, i Mamelucchi costruirono una seconda moschea, più piccola, di cui si sono conservati l'atrio, le mura, il colonnato e la qibla ...
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mamelucco
s. m. (pl. -chi). – Variante di mammalucco, in uso soprattutto come nome di antichi tappeti egiziani, prodotti nei secoli 15° e 16° in manifatture della corte ottomana, appartenute in precedenza alla casta dei Mammalucchi (e detti...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...