Generale italiano (Binasco 1859 - Roma 1948). Nella prima guerra mondiale ebbe il comando delle truppe degli altipiani (1916-17); nell'ag. 1917 fu nominato comandante delle truppe che dovevano avanzare verso il nord; nel maggio 1918 rientrò in zona territoriale; fu senatore dal 1929 ...
Leggi Tutto
PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] divenuto amministratore dei patrimoni di molte famiglie lombarde, lo introdusse presso uno dei suoi clienti, Antonio Mambretti Sonzogno Juva, che aveva investito cospicui capitali nella società cinematografica Artisti tecnici associati (ATA).
Ponti ...
Leggi Tutto
GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] Storia di Monza e della Brianza, I, Milano 1973, pp. 208 s., 211, 217, 261; G. T., il santo di Monza, Monza 1979; R. Mambretti, L'ospedale di S. Gerardo nei secoli XIII e XIV, in La carità a Milano nei secoli XII-XV.Atti del Convegno di studi,… 1987 ...
Leggi Tutto
Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] e propria scuderia: in primo luogo Carlo Ponti e Dino De Laurentiis, poi Marcello D'Amico, Luigi Rovere, Antonio Mambretti, Domenico Forges Davanzati e altri. Il costante sforzo della casa madre nei confronti degli associati fu quello di abbinare a ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] di giungere a Roma, Paracca «calò dalla alpestre patria a Milano, e da qui a Genova» – o Ferrara, secondo un’altra versione (Mambretti, 1953) – «ove ei si die’ a vedere [vivere] verso il 1558. Era a Carrara dieci anni dopo, intento con parecchi de ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] ; un Toscano avrebbe detto: non vedo più lume»: ivi, p. 28; cfr. milan. quattass la vista) (Matarrese 1977; Mambretti 1983).
Dopo il 1824 Manzoni avvia una nuova stesura del romanzo, attuando una radicale ristrutturazione compositiva e sforzandosi di ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] . Il carattere punitivo del trasferimento era sottolineato dal fatto che il C. veniva a trovarsi agli ordini del gen. Mambretti, fino a quattro mesi prima suo sottoposto.
Il provvedimento si inseriva in una più ampia offensiva di Cadorna contro le ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] 7-8 (luglio-agosto), pp. 209-210. Per un approccio alle posizioni di Petronio direttore del periodico La scuola democratica, v. l’antologia La scuola democratica (1947-1953), a cura di A. Nava Mambretti e con introduzione di G. Petronio, Lecce 1996. ...
Leggi Tutto