Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] primo ventennio novecentesco. Si reinseriscono in questo filone i ben noti principi di popolazione di Thomas Robert Malthus. La discussione che ne deriva riguarda le eventuali implicazioni normative che contrappongono i fautori del controllo (scuola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] far convivere insediamento diffuso di piccole aziende agrarie arborate con la grande proprietà cerealicolo-pastorale.
Critica di Malthus e della nuova scienza economica. Lo scambio ineguale
A questo punto l’immagine di Cagnazzi economista potrebbe ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] concorrenza (e rinunciando, quindi, all’inefficiente socialismo di Stato) e praticando il controllo delle nascite (Pareto fu un malthusiano dichiarato, restando anche personalmente fedele a tale impostazione, come prova la sua rinuncia ad avere figli ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] essere uniforme su tutte le terre, e sarà mantenuto al livello di sussistenza dall'operare di un meccanismo demografico di tipo malthusiano.
Per Ricardo (che almeno in questo senso aderisce alla legge di Say, secondo la quale tutti i redditi sono ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] sviluppi della sua teoria evolutiva.
Nel settembre 1838 Darwin lesse Saggio sul principio della popolazione (1798), di Thomas R. Malthus, nel quale l’autore spiegava le ragioni per cui le popolazioni umane tendono a mantenersi in equilibrio numerico ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] 1978, XLV, 3, pp. 621-631.
McKelvey, V.E., Mineral resource estimates and public policy, in "American scientist", 1972, n. 60.
Malthus, T.R., An essay on the principle of population as it affects the future improvement of society, London 1798 (tr. it ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] , e in seguito da una notevole diminuzione della ricchezza e della popolazione" (ibid.). Sebbene si discuta in che misura Malthus possa essere considerato un precursore di Keynes (v. le diverse posizioni di Garegnani, 1964-1965; v. Pasinetti, 1974; v ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] Graham Sumner.Sumner era, in realtà, un pensatore in buona parte autonomo da Spencer e Darwin. Rigido positivista, malthusiano, egli intese indagare le leggi scientifiche dell'evoluzione al fine di comprendere gli sconvolgimenti in corso in una ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] . La prima tappa è quella del Saggio sul basso prezzo del grano del 1815; la seconda tappa ha inizio con le critiche di Malthus al 'modello grano' di Ricardo, e si conclude con i Principî dell'economia politica e della tassazione del 1817 (per quanto ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] note, rispettivamente, come 'strategia K' (dal concetto di capacità portante, K) e 'strategia R' (dal tasso di crescita malthusiano, rate of growth). Generalmente le specie con strategia K sono caratterizzate da grande taglia corporea, alto tasso di ...
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maltusiano
maltuṡiano (meno com. malthuṡiano) agg. – 1. a. Che si riferisce al pensiero e all’opera del pastore anglicano e studioso di problemi economici ingl. Th. R. Malthus (1766-1834); le teorie m.; pratiche m., espressione con cui sono...
neomaltusiano
neomaltuṡiano (o neomalthuṡiano) agg. e s. m. (f. -a) [comp. di neo- e maltusiano (o malthusiano)]. – Proprio del neomaltusianismo: teorie n.; come sost., sostenitore, seguace del neomaltusianismo.