Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] , per franche ammissioni. Cade, il 12 luglio 1470, Negroponte: tra "gemiti" e "sospiri" ecco che - così Domenico Malipiero nei suoi Annali veneti - "par ben che sia abbassada la grandezza veneziana et estinta la nostra superbia". Vittoriosi, il 12 ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] , di ca' Dandolo sulla rotta di Cipro, di ca' Zorzi sulla rotta di Romània, e poi delle galere di ca' Malipiero o di ca' Contarini (22). L'ammontare complessivo dell'investimento, ripartito in ventiquattro quote dette carati, ricalca il metodo in ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] il fratello Alvise per operare "cose importanti a maleficio della Repubblica nostra" (24); nel 1587 è condannato a morte Daniele Malipiero per aver trasmesso al nemico segreti di stato (25). Del 1591 è uno dei casi più clamorosi e controversi di ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] dei poteri, delle principali cariche e dignità della Repubblica. Il suo racconto della morte del doge Pasquale Malipiero e dell'elezione del successore, Cristoforo Moro, è un resoconto esatto e rigoroso, nonostante fosse difficile scriverlo ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] , Correr, da Ponte, Donà, Emo, Falier, Ghisi, Giustinian, Gradenigo, Grimani, Gritti, Lando, Lippomano, Longo, Malipiero, Martinengo (stessa posizione degli Avogadro), Miani, Minio, Mocenigo, Moro, Muazzo, Pasqualigo, Priuli, Querini, Ruzzini ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] A. Sorbelli, IV, pp. 308 s., 353 s., 359, 362 s., 407, 414-418, 443, 446, 449-53, 462-71, 476, 480, 504, 519, 532; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo, in Arch. stor. ital., VII (1843-44), pp. 251, 495 ss., 684; A ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] circa 1745-46; La Passione di Gesù Cristo (Metastasio), Roma 1749 [ed. parziale, a cura di G.F. Malipiero, Milano 1919; facsimile in The Italian Oratorio, XVIII, cit.); Giuseppe glorificato in Egitto (Giuseppe riconosciuto), Roma, collegio Nazareno ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 1460 o agli inizi dell'anno successivo. Intanto il 4 ott. 1460 il Senato, nel periodo in cui era doge Pasquale Malipiero, accolse l'offerta della versione delle Leggi di Platone dedicata da G. alla Repubblica, nella cui costituzione egli vedeva un ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , ibid., t. II, ad Ind.; M. Sanuto, Commentarii della guerra di Ferrara, Venezia 1829, pp. 16, 41, 65, 97, 115, 144; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1447 al1500, in Arch. st. ital., III (1843), pp. 260, 281, 286 ss., 291; Cronaca di Mantova di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] Ruttmann, basato su un soggetto tratto dal racconto Giuoca, Pietro! di Pirandello, con musiche di Gian Francesco Malipiero e sceneggiatura di Emilio Cecchi, Stefano Landi, Walther Ruttmann e Mario Soldati. La storia, che vede protagonisti Mario ...
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chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
omolesbico
(omo-lesbico), agg. Relativo all’omosessualità lesbica. ◆ È curioso che il cacciatore di donne Francesco [Nuti] si riproponga con un film sul lesbismo, e sul lato femminile degli uomini, proprio ora che nella realtà è un uomo dalla...