D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , di quella antitubercolare e di quella di eugenica; svolse anche un'efficace e costante azione contro l'alcoolismo, le malattieveneree, il gozzismo endemico e la pellagra.
Nel 1911, in un articolo apparso nella rivista da lui diretta e recensito ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] Scuola anatomica di Bologna..., Bologna 1857, p. 64; P. Gamberini, Compendio dell’opera del Luisini..., in Giornale italiano delle malattieveneree e della pelle, XIX (1884), pp. 329 s.; A. Montanari, Gli uomini illustri di Faenza, II, Faenza 1886, p ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] volontariamente servizio di assistenza nel locale ospedale militare, dove fu assegnato ai reparti di chirurgia e di malattieveneree, e meritò il lusinghiero encomio delle autorità.
Iscrittosi al quinto anno della facoltà nell'Università di Napoli ...
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MIBELLI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il 18 febbr. 1860 da Fabio e da Elvira Falaschi.
Compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in medicina [...] 1888], pp. 314-351; Di alcuni peli deformi osservati in un caso di alopecia areata della barba, in Giorn. italiano di malattieveneree e della pelle, XXV [1890], pp. 231-246).
Nel 1892 passò all’Università di Parma, dove nel 1893 assunse la direzione ...
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MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] nell’uomo (Contributo alla conoscenza dei noduli vaccinali dell’uomo e dell’afta epizootica umana, in Giorn. italiano delle malattieveneree e della pelle, 1921, vol. 62, pp. 269-306), sull’impiego in clinica delle tricofitine (Sul valore diagnostico ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] , Spirae 1590 e Francofurti 1594, il C. si pose nella numerosa schiera di coloro che trattarono di malattieveneree; la sua esperienza di specialista in questo settore lo aveva convinto dell'utilità dell'uso dei decotti di guaiaco o del mercurio ...
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GAMBERINI, Pietro
Stefano Arieti
, Pietro. - Nacque a Bologna in una famiglia di antichissime origini bolognesi, da Luigi e da Marianna Leonesi, il 28 giugno 1815. Frequentò le scuole del seminario [...] , a.a. r895-96, Bologna 1896, pp. 141-157 (contenente l'elenco delle opere del G.); in Giorn. ital. delle malattieveneree e della pelle, XXXI (1896), pp. 125-128; Bologna, Arch. storico dell'Università, Fascicolo personale di P. G.; Monografia degli ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] di Torino.
Affetto da una neoplasia, morì a Torino il 10 dic. 1920.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale italiano delle malattieveneree e della pelle, LXI (1920), pp. 789 s.; Annuario della R. Università di Torino 1921-22, Torino 1922, pp. 155 s ...
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MESSEA, Alessandro
Ilaria Gorini
– Nato il 16 nov. 1862 a Borgomanero, nel Novarese, da Federico e da Delfina Forno, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Torino, e fu allievo, tra gli altri, [...] suo mandato e che sarebbe stato approvato soltanto nel luglio 1934.
Nel 1923 regolamentò la prevenzione delle malattieveneree attraverso l’organizzazione di servizi provinciali, e si impegnò poi a favorire la conclusione dell’accordo internazionale ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] sue ricerche che gli avevano permesso di identificare alcune ghiandole dell’uretra, che ipotizzava essere sede di malattieveneree, da lui analizzate e descritte con raffigurazioni iconografiche. Nella parte conclusiva presentava sei relazioni di ...
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venereo
venèreo agg. [dal lat. venereus o venerius, der. di Venus «Venere; amore, atto amoroso»]. – Attinente all’amore fisico, ai rapporti sessuali: atto v.; piacere v.; già il v. fuoco gli avea sì accesi, che tardi la freddezza di Diana...
quarta malattia
quarta malattìa locuz. usata come s. f. – In medicina, nome (propriam. quarta malattia esantematica) di una malattia infettiva, epidemica, considerata come una forma attenuata di scarlattina (e detta anche pseudoscarlattina,...