LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] pratiche di J. Hyrtl, in collab. con F. Occhini (Milano 1872), del Trattato delle malattieveneree e sifilitiche di H.E. Zeissl (ibid. 1877), del Trattatodelle malattie interne ed esterne degli animali domestici di G.C. Haubner, in collab. con G ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] degli arsenobenzoli e del bismuto all’inizio del XX secolo.
Si occupò del trattamento chirurgico delle complicanze delle malattieveneree e di metodi operatori (Del valore della legatura elastica in chirurgia, in Rendiconti del R. Istituto lombardo ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] studio.
Morì in Napoli il 9 ag. 1924.
Bibl.: Necrologi in Policlinico, sez. pratica, XXX (1924), p. 1156; in Giorn. ital. delle malattieveneree e della pelle, LIX (1924), pp. 1736 ss.; in Ann. d. R. Univ. di Napoli, 1924-25, pp. 197-200; G. Verrotti ...
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MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] , le cui monache benedettine conducevano notoriamente una vita scandalosa (si sussurrava che alcune di loro avessero contratto malattieveneree). De Vega, nel comunicare al M. la morte della badessa, sottolineò l’impellente necessità di porre fine ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] i prodotti del granturco putrefatto, ibid., IV (1878), pp. 103-110; Nota intorno alla sifilide pigmentaria, e proposta sulla circoscrizione delle malattieveneree, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1883, vol. 263, pp. 116-121; Di una ...
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SPERINO, Casimiro
Luca Tonetti
– Nacque a Scarnafigi (Cuneo) il 31 agosto 1812 da Felice, notaio, e da Teresa Rusca.
Iscrittosi all’Università di Torino, conseguì prima la laurea in medicina (1832), [...] da Alessandro Riberi. Nel 1848 apparve la memoria Dei mezzi più atti a far diminuire la diffusione delle malattieveneree (Torino 1848): Camillo Benso di Cavour incaricò Sperino di redigere un regolamento sulla prostituzione da applicare in tutto ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] l'acariasi da cereali, che osservò durante un'epidemia in Toscana, dandone comunicazione nel Giornale italiano delle malattieveneree e della pelle del 1909. Nel 1912, al congresso internazionale dermatologico di Roma, comunicò la scoperta dell ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] come varia era stata la sua vita professionale, ma dedicata in prevalenza allo studio della sifilide e delle malattieveneree in genere, nonché a quello delle affezioni cutanee.
La sua prima monografia in campo sifilografico, Le granulazioni del ...
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MAZZINI CITA, Giuseppe
Stefano Arieti
MAZZINI CITA (Cita Mazzini), Giuseppe. – Ultimo dei quattro figli di Luigi Mazzini e Teresa Carpaneti, nacque a Imola, presso Bologna, il 5 marzo 1873 (aggiunse [...] per frequentare i corsi di pediatria dell’hôpital des Enfants malades e quelli per lo studio e la cura delle malattieveneree e delle vie urinarie presso l’hôpital Cochin. Durante il nuovo soggiorno parigino pubblicò un articolo sulla rivista diretta ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] 1762).
Nella seconda Lettera il C. si schiera decisamente a favore dell'uso del sublimato corrosivo nella cura delle malattieveneree, che allora era oggetto di molte polemiche. L'iniziativa dell'ultima pubblicazione fu dovuta al fatto che in Italia ...
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venereo
venèreo agg. [dal lat. venereus o venerius, der. di Venus «Venere; amore, atto amoroso»]. – Attinente all’amore fisico, ai rapporti sessuali: atto v.; piacere v.; già il v. fuoco gli avea sì accesi, che tardi la freddezza di Diana...
quarta malattia
quarta malattìa locuz. usata come s. f. – In medicina, nome (propriam. quarta malattia esantematica) di una malattia infettiva, epidemica, considerata come una forma attenuata di scarlattina (e detta anche pseudoscarlattina,...