GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] nel 1923, assumendone questa volta la direzione in prima persona; nuovamente interrotta nel biennio 1925-26, a causa di una malattia del G., La Romagna riprese a uscire tra il 1927 e il 1928, anno in cui le pubblicazioni cessarono definitivamente ...
Leggi Tutto
FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] di Faenza, rimanendovi fino all'88, per esser poi inviato al liceo di Palermo, ove restò un anno. Affetto da una grave malattia agli occhi ottenne il trasferimento al liceo di Modena, in cui insegnò fino al giugno del '93.
In questo torno di anni il ...
Leggi Tutto
COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] modo a Elisabetta, la futura duchessa di Urbino. Dall'agosto del 1482 alcune sue lettere danno notizia di una grave malattia di Elisabetta, dei progressi del male e dei miglioramenti; in esse C. mostra di preoccuparsi con sincero affetto della salute ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] Piero Dovizi da Bibbiena (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, CXXIV, c. 205r) di un periodo di malattia di G. trascorso a Passignano: G., "di natura debile et corpo più tosto mal disposto che no", era assistito affettuosamente da ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] così la passività del suo ruolo. La stesura si prolungò oltre il dovuto perché la monaca fu segnata da una lunga malattia durante la quale ebbe spesso ripensamenti e timori, che il Capponi si adoperò a dissipare. Ne La Passione, il più importante ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] scelte dalle opere di Edmondo De Amicis. Antologia scolastica e famigliare (Milano 1908).
La morte della madre, avvenuta dopo breve malattia il 15 luglio 1907, gettò il M. in una profonda prostrazione da cui poté uscire anche grazie al matrimonio con ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] di numerosi libri proibiti.
Papadopoli morì a Venezia il 25 dicembre 1844 per il progressivo aggravarsi della sua malattia. Nel testamento annoverò generosamente fra gli eredi anche amici, quali Giordani e Mustoxidi.
Fonti e Bibl.: G. Veludo ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] , vescovo di Viterbo, nonché al commento dei frammenti medici di Antonio Musa.
Tutti questi propositi vennero frustrati da una grave malattia, che a soli cinquantun anni, il 24 nov. 1764, portò il B. alla tomba. Il figlio Gianvincenzo prese la sua ...
Leggi Tutto
CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] nel Seicento, Capri 1934.
Il carattere mutevole gli aveva allontanato molto presto la moglie che, colpita da una grave malattia, si trasferì in Svizzera: sposò così nel 1954 con rito religioso Clara Wiedermann, dalla quale ebbe una seconda figlia ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] su sé stessi, come accade, pian piano, nei confronti di una persona che si è perduta o in alcune forme di grave malattia mentale in cui la capacità di rapportarsi con gli altri e con la realtà viene meno. In psicoanalisi oggi si chiamano sindromi ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.