Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] -ungarico e allievo di A. von Zemlinsky, trasportò e conservò nel cinema americano buona parte di un patrimonio musicale nascente da G. Mahler e R. Strauss (nei film di Michael Curtiz dal 1935 al 1941 e con altri registi fino al 1947), dall'altra l ...
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SCHREKER, Franz
Guido Maria Gatti
Compositore di musica e direttore d'orchestra; nato a Monaco Principato, da genitori austriaci, il 23 marzo 1878, morto a Berlino il 21 marzo 1934. Studiò a Vienna, [...] un desiderio che mai s'appaga, pessimistica e tetra anche nel riso. Sotto l'aspetto stilistico i lineamenti deteriori di un Mahler o di uno Strauss vi sono aggravati da una tavolozza greve e bituminosa. Oltre alle opere, hanno avuto qualche fortuna ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] perfezione formale dei classici, da A. Bruckner e da G. Mahler.
In Francia sul finire del secolo C. Saint-Saëns e G 20° sec. e i primi anni del 21° secolo Già preannunciata da Mahler e Wagner, la crisi della tonalità (il sistema che per tre secoli ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] soggettiva e la realtà esterna.
Prendendo le mosse dall'osservazione sistematica di coppie madre-figlio in contesti naturali, M. Mahler (1975) suggerisce che la vera e propria nascita psicologica del bambino avvenga durante i primi tre anni di vita ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] fratello.La seconda indicazione è data dal resoconto della cosiddetta crisi dell'ottavo mese nella vita psicologica del bambino (v. Mahler e altri, 1975).Freud collega lo spirito di gruppo e l'avversione per lo straniero all'ostilità, generata da un ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] sviluppo degli studî storico-musicali, rivolti al dovizioso passato corale. Dagli anni di Brahms e di Franck a quelli di Mahler, di Bossi, di Perosi, di Debussy, il coro rientra più spesso e per più vaste affermazioni nella produzione extra-teatrale ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] ruolo assegnato alternativamente alle pulsioni o alle relazioni oggettuali. In un primo gruppo di teorie (elaborate da M. Mahler, O. Kernberg e E. Jacobson) è considerata ancora fondamentale la dinamica delle pulsioni, sebbene non venga misconosciuto ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] ., 1982.
McIntosh, D., Self, person, world: the interplay of conscious and unconscious in human life, Evanston, Ill., 1995.
Mahler, M.S., Pine, F., Bergman, A., The psychological birth of the human infant: symbiosis and individuation, New York 1975 ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] grezzo – per es., suoni di sirene – come semplice elemento di colore paragonabile all’uso dei campanacci con i quali Gustav Mahler evocava, nelle sue sinfonie, il suono della natura. Oggi, al contrario, l’uso del computer costringe a ripensare le ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] , Milano, Eleuthera, 1987).
C. Lévi-Strauss, Anthropologie structurale, Paris, Plon, 1958 (trad. it. Milano, Il Saggiatore, 1966).
M.S. Mahler, F. Pine, A.A. Bergman, The psychological birth of the human infant, New York, Basic Books, 1975 (trad. it ...
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adagetto
adagétto s. m. [dim. di adagio1]. – In musica, movimento meno lento che l’adagio, e per estens. il pezzo da eseguirsi in tale movimento (per es., l’A. della Quinta sinfonia di Mahler).
psicanalizzare
psicanaliżżare (meno com. psicoanaliżżare) v. tr. [der. di psic(o)analisi, sull’esempio del fr. psychanaliser]. – Sottoporre a trattamento psicanalitico: p. una persona affetta da nevrosi; ogni tanto annunzia che vuole farsi...