TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] Pompei che, specialmente nelle sue forme originali poi alterate da restauri, offriva molte analogie con le precedenti; e quella della MagnaMater sul Palatino, gemella per le forme al tempio di Giove a Pompei.
Quest'ultimo ha un posto eccezionale, e ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] VI) si riferivano soltanto alla scienza della natura e alle sue applicazioni; ma egli, che chiamava la filosofia naturale magnamater scientiarum e la radice delle altre scienze, e che considerava il nuovo metodo applicabile a tutti i rami del sapere ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] Scaurus of Pompeii, in Studia ... Jashemski, cit., pp. 19 ss.; S. De Caro, Un graffito ed altre testimonianze del culto della MagnaMater, ibid., pp. 89 ss.; B.J. Mayeske, A Pompeian bakery, ibid., pp. 149 ss.; F.G. Meyer, Food plants identified from ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] zona di transito fra le civiltà iranico-mesopotamiche e quelle della valle dell'Indo. Interessante la presenza di una figurina della "MagnaMater" assai simile ad una di Mundigak e a quelle della valle del Zob.
Per un periodo più recente, culture con ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] . Di una confessione penitenziale si ha traccia nel culto d' Iside, in quello della dea Syria e in quello della MagnaMater (cfr. Reitzenstein, Die hellenistischen Mystrrienreligionen, 3ª ed., Lipsia 1927, p. 137 e segg.). In Egitto la pratica della ...
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. La parola greca ἀχρωτήριον è di significato generale e indica ogni parte prominente, come la cima di una montagna, un capo o promontorio, l'estremità di un naviglio, e le stesse estremità di un corpo [...] greci e italici di età ellenistica e poi di età imperiale.
Così nel frammento di chiave dalla cornice recuperata del tempio della MagnaMater sul Palatino c'è la base dell'acroterio (Hülsen in Röm. Mitt., X, 1895, p. 15; Colini, l. cit. LI, p. 320 ...
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Imperatore romano dal 10 luglio 138 al 7 marzo 161. Nacque il 19 settembre 86 in una villa presso Lanuvio da Aurelio Fulvo, senatore e console nell'89, e da Arria Fadilla; secondo l'uso invalso nel secondo [...] dei Giudei; favorì, purché non entrassero in contrasto con quelli dello stato, i culti orientali, specialmente quelli della MagnaMater (Not. Scavi, 1926, pag. 206; Rendic. Pontificia Accad. d'Archeol., IV, 1926, p. 231). Nei riguardi dei cristiani ...
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OLIMPIA ('Ολυμπία, Olympia)
Goffredo Bendinelli
Sorge in una valle sulla riva destra del fiume Alfeo, che ivi, accresciuto dal Cladeo, suo affluente di destra, si dirige con larghi meandri al mare, distante [...] , e assai più piccolo del precedente (m. 20,67 × 10,62) è il Metrō???on (b) o tempio di Cibele, la MagnaMater dei Romani. Tempio esastilo, con undici colonne sui lati lunghi, perittero e anfiprostilo, costruito non prima della fine del sec. V a. C ...
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FRONTONE
Antonio Maria COLINI
Adriano PRANDI
. Nel suo significato originario e generico, per frontone s'intende la parte terminale della facciata d'un edificio coperto da un tetto a due spioventi, [...] Venere e Roma su rilievi del Museo Naz. Romano e del Laterano; quelli dei templi di Marte Ultore (?) e della MagnaMater su rilievi di Villa Medici, quello di un tempio non identificato, su un rilievo del Museo Mussolini.
Decorazione architettonica e ...
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Divinità frigia, strettamente collegata nel mito e nel culto con la Gran madre degli dei Cibele, e divenuta, come questa, centro di un mistero di carattere e contenuto soteriologico.
La Grande madre era [...] speciale, si diffuse nel resto dell'Impero. Si discute però se anche Attis sia venuto in Roma insieme con la Magnamater.
L'iconografia di Attis consiste quasi tutta in monumenti romani, bassorilievi (tra cui uno rappresentante Attis e Agdistis, nel ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...