NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] mossa, squisitamente politica, fu l’emanazione, il 18 luglio 1278 da Viterbo, della bolla Fundamenta militantis ecclesiae, «la magnacharta dei rapporti fra il pontefice e il popolo romano» (Duprè-Theseider, 1952, p. 211). La bolla, che si ispira ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] di omogeneizzazione non indicano l'emergere di un consenso sui valori. "L'essenza della cultura occidentale è la MagnaCharta, non il Magna Mac": le civiltà sono ancora destinate a scontrarsi; gli individui che indossano i jeans e ascoltano la musica ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] del grido di libertà (no taxation without representation) che unì i baroni in armi contro re Giovanni per strappargli la MagnaCharta (1215) e che accompagnò anche l'inizio della guerra di indipendenza americana e l'opposizione di quel popolo a ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] evoluzione delle istituzioni parlamentari. È qui che va rintracciata l'origine del principio di maggioranza più che nella stessa MagnaCharta, là dove essa attribuiva ai 25 baroni o alla maggioranza di essi il potere di contrastare le iniziative ...
Leggi Tutto
ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] alle esperienze, ai bisogni e alle aspirazioni della loro nuova condizione (privata).
In Inghilterra (già a partire dalla MagnaCharta, nel 1215), questo processo assume i caratteri di una limitazione dei poteri del sovrano, di una garanzia per i ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] in materia di lotta concorrenziale e di stress.
6. Nel protestantesimo l'idea della libertas christiana è divenuta la MagnaCharta della libertà individuale. L'interrogativo di Lutero ‟come ottenere la Grazia di Dio?" è il punto di partenza della ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] il motto ‘Trade not Aid’). Il rapporto presentato alla prima sessione dell’Unctad a Ginevra nel 1964 è una specie di MagnaCharta per i problemi del Sud nell’economia mondiale: «Oggi è imperativo costruire un nuovo ordine che si proponga di risolvere ...
Leggi Tutto
Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] una riunione nel corso della quale le varie società decisero di preferire il baseball firmando quella che venne definita la 'MagnaCharta', ovvero un programma operativo comune per gli anni seguenti.
Il 27 giugno 1948, di fronte a 2000 spettatori, si ...
Leggi Tutto
Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] al banchiere ed economista inglese H. Thornton, che agli inizi del XIX secolo, in una pagina definita da Schumpeter la magnacharta del central banking, delineò i compiti della Bank of England quale regolatore della liquidità delle altre banche e per ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] e de iure l'esistenza particolare della confessione riformata all'internodella monarchia cattolica. L'editto diventò la magnacharta degli ugonotti che da allora vi fecero costante riferimento nella loro lotta per il pieno riconoscimento giuridico ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...