ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] e lo distaccava dagli amici, acuendo isuoi sospetti eisuoi rancori. Essa avrebbe anche fatto esporre via via come trovatelli ifigli nati dalla loro unione, e stesso - proposito ch'egli adempì con coraggioe senza pudore - sta all'origine del ...
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PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] E la morte continuò a mietere: Margherita, la madre (18 dicembre 1868), Luigi (1871); infine anche Giacomo (1876).
Nel 1873-74 e il lucido coraggio negatore del Leopardi. E dunque, se G. Fusai, Gius. Procacci eisuoi studi pascoliani, Benevento 1923 ...
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Famiglia d'origine turca che governò Tripoli d'Africa in condizioni di semindipendenza sotto la sovranità nominale della Porta Ottomana dal 1711 al 1835.
Lo stabilirsi d'una dinastia autonoma a Tripoli [...] isuoi corsari molestassero gli stati minori.
Tra isuoifigli emergeva per ambizione il terzogenito Yūsef bey; egli odiava Ḥasan bey, primogenito ed erede al trono, e giunse a ucciderlo di propria mano il 20 luglio 1790 sotto gli occhi della madre ...
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GUISA, Claudio duca di
Georges Bourgin
Nacque il 20 ottobre 1496 al castello di Condé da Renato II di Lorena e da Filippa di Gheldria. Entrato in conflitto con il fratello di primo letto, Antonio, ebbe [...] consigliasse isuoifigli a non ricorrere mai ai servizî di C. Tuttavia nel 1542, C. nella sua qualità di luogotenente generale, combatté in Fiandra insieme con suo figlio Francesco agli ordini del duca d'Orléans, e nel 1543 sostenne il coraggio dei ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] anche la realtà collettiva, con isuoi temi più scottanti e attuali: l'emarginazione, il coraggio di uccidere) o Natten är dagens mor (1983, La notte èmadre del giorno). Diversa è cultura punk, o Verdenssøn (1985, Figlio del mondo; pubbl. con lo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] per isuoi primi sette anni di vita. Accoltolo poi nella famiglia medicea, Lorenzo lo fece allevare insieme con i propri figlie si zio materno e di alcuni religiosi, risultò che "la madre... innanzi che ammettesse agli abbracciamenti suoi il padre ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Coraggiosoe resistente, nel 1925 vince la Zurigo-Berlino (1050 km in una sola tappa) e il medico che lo cura, madre di due figli, Annie e Alain.
In bicicletta Anquetil impone bi Colt nel 1885 e mette a repentaglio sé stesso eisuoi amici. Lev Tolstoj ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] cromosomi, ei nucleoli diventano di nuovo visibili. Nello stesso tempo si forma un ‛solco' che divide la cellula in due cellule figlie: queste ultime posseggono metà del citoplasma, ma lo stesso numero di cromosomi contenuto nella cellula madre.
Ci ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] del diritto penale. Nel 1965 Patricia Jacobs eisuoi collaboratori pubblicarono uno studio sull'esistenza in alcuni , così che le due cellule figlie risultanti contengono l'identica catena di DNA della cellula madre. Con una probabilità molto piccola ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] o alla relazione madre-figlio) nella sfera sessuale e stravaganze che sfiorano la follia non avessero un rovescio nel coraggio di scelte radicali e la libido eisuoi simboli con il principio d'individuazione e con la dinamica del Sé. E lo stesso ...
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tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî per cause fisiologiche o patologiche...
ragazzo
s. m. [dall’arabo raqqāṣ «fattorino, corriere», passato già nel lat. mediev. ragatius e varianti]. – 1. Chi è nell’età dell’adolescenza o della giovinezza (per il femm., ragazza, che ha anche usi e accezioni partic., v. la voce): un...