ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] 204 èg., 820) e Ahmad ibn Ḥanbal (morto nel 241 èg., 855), per i quali v. le rispettive voci. Questi quattro madhhab sono considerati egualmente legittimi e possono coesistere nella medesima città o regione; solo nel sec. XIX si è introdotto l'uso di ...
Leggi Tutto
MUFTĪ
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo che, in tutti i paesi musulmani, designa un giureconsulto autorizzato dalla pubblica fama o dal governo ad emettere responsi dottrinali (fetwà, v.) su questioni [...] responso chiesto deve essere seguito dal qāḍī nella soluzione del caso concreto. Il responso è dato in conformità con il madhhab, ossia scuola o rito, al quale il giureconsulto appartiene. Un musulmano, per es., di rito ḥanbalita, trovandosi in una ...
Leggi Tutto
Uno dei principali giuristi musulmani della scuola shāfi‛ita. Nacque nella Fīrūzābād della Persia meridionale (presso Shīrāz) nel 393 dell'ègira (1003 d. C.), ma per approfondirsi nella teologia e nel [...] vendita ed altri negozî obbligatorî fu tradotto in tedesco da R. Grasshoff (diss. Gottinga 1895); 20 Kitāb al-muhadhdhab fī 'l-madhhab (Libro di ciò che è [ritenuto] il [più] corretto nella scuola [shāfi‛ita]); di mole almeno dieci volte maggiore del ...
Leggi Tutto
MADRASAH
Ernst KUHNEL
. Parola araba (al plurale madāris) che vale "luogo di studio, d'istruzione", e designa nei paesi musulmani varî tipi di scuole, di solito superiori almeno alle elementari. In [...] lo più la madrasah singola provvedeva all'insegnamento del rituale religioso e del diritto secondo uno solo dei quattro riti (madhhab, v.) ortodossi; ma ve ne furono e ve ne sono alcune che abbracciano l'insegnamento secondo due o addirittura secondo ...
Leggi Tutto
È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] , la vigilanza sui beni waqf, il taglione e la composizione del sangue. Il cadi deve giudicare secondo la scuola (madhhab) giuridica alla quale appartiene, salvo qualche eccezione che qui non è il luogo di esaminare; perciò nelle grandi città nelle ...
Leggi Tutto
WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] scostarsi, in qualche punto del fiqh (somma delle norme rituali e della massima parte del diritto), dai precetti della scuola (madhhab) propria per aderire a quelli di un'altra delle quattro sunnite od ortodosse, qualora le norme dell'altra scuola in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam è un insieme di credenze e ritualità ma, non secondariamente, anche [...] in nome di un principio di uguaglianza dei musulmani. In questa cornice differenziata si sono sviluppate diverse scuole giuridiche (madhhab) che, in ambito sciita vede sopravvivere quella giafarita (dal nome di un discendente del Profeta) e in quello ...
Leggi Tutto
Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] i seguaci della vera tradizione, cioè della sunnah.
L'ortodossia sunnita prevede quattro scuole giuridiche, ossia quattro indirizzi (madhhab), formatisi tra il 9° e il 10° secolo e ancora esistenti: hanafita, malikita, shafiita e hanbalita. La scuola ...
Leggi Tutto