MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] 14v; Manoscritti, 357, c. 232r; 360, c. 344r; Firenze, Biblioteca nazionale, Passerini, 171/1; Poligrafo Gargani, 1167-1168; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 456; M. Palmieri, Ricordi fiscali (1427-1474), a cura ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Italia, la censura ecclesiastica ebbe l’effetto di mantenervi più vivo il rilievo della cultura indigena e, con essa, di Machiavelli, anche quando di là dalle Alpi il suo nome era stato ormai sostituito da altri autori politici. Messo in frigorifero ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] studî giuridici, si volge presto alle lettere e alla filosofia sotto la guida di N. Leoniceno a Ferrara, dove annoda con P. Bembo un'amicizia che la comunanza di gusti letterarî e di uffici eccllesiastici ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] libri (iniziato nel 1521 e terminato nel 1525) e le Considerazioni sui discorsi del Machiavelli (1529), in cui alcune conclusioni di Machiavelli sono discusse e analizzate con rigore logico (particolarmente la fede negli avvenimenti passati e nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] a Della ragion di Stato (1589) per potere intendere il complesso del progetto boteriano.
La vicinanza di Botero a Machiavelli e a Guicciardini è rappresentata dal fatto che, non solo la categoria di prudenza politica viene utilizzata ormai con unico ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] cura di E. Lugnani Scarano, I, Torino 1970, p. 760; Id., Storia d'Italia, ibid., II, ibid. 1981, pp. 538, 561; N. Machiavelli, Descrizione del modo tenuto dal duca Valentino…, in Opere, II, a cura di A. Montevecchi, Torino 1971, p. 71; Id., Legazioni ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] quale l’autorità spirituale del papa di Roma sarebbe tornata ad affermare un suo ruolo storico e un suo primato.
Note
1 N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di F. Bausi, 2 voll., Roma 2001. Per la parte citata si veda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Vico si inseriva a pieno titolo nella scia di una tradizione di pensiero peculiare nella cultura italiana, quella per cui un Machiavelli si dichiarava disposto a «voltolare un sasso» pur di servire al bene della sua patria e, per arrivare ai tempi di ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal 1378 al 1509, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, ad ind.; N. Machiavelli, Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Milano 1993, ad ind.; B. Cerretani, Storia fiorentina, a cura di G. Berti, Firenze ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...