Figlio di Arato di Sicione. Il padre lo mandò ambasciatore prima, e poi ostaggio, ad Antigono Dosone quand'era imminente l'alleanza fra Achei e Macedoni. Durante la guerra di Filippo V contro gli Etoli, [...] fu stratego della lega achea (219-18 a. C.). Visse all'ombra del padre e, come il padre, fu in contrasto, specialmente nel 214, col re Filippo. La nostra tradizione (Plutarco e Livio) accusa Filippo d'avergli ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] il polacco, il casciubo, il sorabo, il ceco, lo slovacco e l’estinto polabico; slavo meridionale, con il bulgaro, il macedone, il serbo, il croato e lo sloveno. Una netta distinzione linguistica fra i 3 gruppi tuttavia non esiste, come dimostra la ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] quella dei Sumeri, Babilonesi e Assiri, quindi con quella dell’Impero persiano degli Achemenidi, che la campagna dei Greco-Macedoni di Alessandro Magno, nel 331 a.C., portò alla distruzione. Dopo la dissoluzione dell’Impero di Alessandro, la regione ...
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A occidente di Fere (Velestino), non lontano dal golfo Pagaseo, si stendono i monti detti Karadaǧ o Mavrovouni, che raggiungono i 725 metri. A occidente li separa dal Dogangidaǧ una regione collinosa, [...] per circa un terzo da alleati greci. Nella primavera del 197 Flaminino mosse da sud verso Fere, che era fedele ai Macedoni. Filippo accorse dal nord e accampò a non grande distanza dai Romani. Poi i due eserciti procedettero entrambi verso occidente ...
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In Omero, i liberi che hanno l’obbligo di seguire alla guerra il loro re.
In Macedonia, ancora al tempo di Alessandro Magno gli e. costituivano la corte del re e, in senso più largo, erano i nobili macedoni [...] che militavano a cavallo. Nel 4° sec., probabilmente da Filippo II, fu dato alla fanteria nazionale il titolo onorifico di πεζεταῖροι («compagni appiedati») ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] macedoni. Seleuco I Nicatore, che la ingrandì e la fortificò, la chiamò A. in onore della moglie; A. divenne un importante centro del regno dei Seleucidi, capitale di una delle quattro satrapie della Siria settentrionale. Seleuco vi custodiva 500 ...
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Località della Grecia, in Macedonia, da identificarsi come l’antica città di Ege, prima capitale del regno macedone. Nei pressi (Palatitsa) è stato riportato alla luce un grande palazzo (4°-3° sec. a.C.), [...] identificato come dimora di sovrani macedoni. Una vasta necropoli ha restituito materiale databile tra il 1000 e il 700 a.C. In un tumulo di dimensioni colossali sono state scoperte tre grandi tombe reali con importanti pitture del 4° sec. a.C.; una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Macedonia: Filippo II
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poco prima della metà del IV secolo, sulle poleis [...] l’assetto politico della Grecia settentrionale.
Demostene e Filippo
Fino al 346 a.C. non c’è stato alcuno scontro diretto tra la Macedonia e le grandi poleis della Grecia, né in realtà ce ne saranno fino al 338. Ciò non vuol dire che l’ascesa di ...
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EURIPIDE (Εὐριπίδης, Euripĭdes)
A. Giuliano
Insieme ad Eschilo e a Sofocle il più famoso tragico dell'antichità.
Nato nell'isola di Salamina nel 480 a. C., E. morì ad Arethusa presso Amphipolis nel 406 [...] a. C. I Macedoni elevarono un monumento sul luogo dove il poeta era morto, gli Ateniesi un cenotafio ad Atene. Le fonti antiche (Vita Eur., p. 137, ed. Westerm.; Gell., xv, 20; Suda, s. v.) ricordano E. austero, nemico del riso e delle donne; ...
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Taxila
(o Takshashila) Antica città presso l’od. Rawalpindi (Pakistan). Importante snodo sulle vie commerciali che collegavano l’Asia centrale all’India e alla regione iranica, nel corso dei secoli [...] accolse molteplici influssi culturali: fu dominata da Achemenidi, macedoni, Maurya, indo-greci, shaka-parti e Kushana. La città fu ricostruita più volte e gli scavi hanno individuato tre diversi presidiamenti: il più antico (sec. 5° a.C.) è il Bhir- ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...