FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] traduttore, ibid. 1826 (molto più di una mera traduzione dei Remarks on the present system of road making di J.L. MacAdam); Memoria perlesagremanidi Sua Maestà, ibid. 1824 (progetto di un'industria tessile da impiantarsi a Sarno sotto l'egida del de ...
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Congo
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Con il nome C. si indicano i Paesi africani compresi entro il bacino del fiume Zaire; tale zona venne spartita negli anni 1880-1885 tra Francia e Belgio. Le due [...] Il rapporto con la città e le tensioni sociali e razziali è evidente anche nei lavori di José (poi Zeka) Laplaine Macadam Tribu (1996, girato a Bamako, in Mali), Le clandestin (1996), Paris XY (1999).
Repubblica del Congo
In questo Paese (denominato ...
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. Con questo nome, o con quello di "lavoratori sociali", vengono designati, nell'ambiente italiano, coloro che svolgono attività corrispondenti a quelle delle assistantes sociales della Francia o della [...] : W. McMillen, Community Organisation for Social Welfare, Chicago 1945; per la preparazione dell'assistente sociale: E. Macadam, The social servant in the making, Londra 1945. In rapporto alla situazione italiana molti contributi possono trovarsi ...
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. Sistema costituito da due liquidi immiscibili o pochissimo miscibili tra loro, dei quali uno è distribuito nell'altro sotto forma di goccioline di diversa grandezza. In senso ristretto le gocce dovrebbero [...] nei riguardi soprattutto della rapidità. S'adoperano le emulsioni bituminose anche come leganti di massicciate stradali tipo "Macadam". Sono state proposte, impastate con i cementi Portland, per impermeabilizzare le malte e i calcestruzzi, e, sulle ...
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Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] nel 1944 scrissero un libro di memorie, Le cinéma, notre métier. L'ultimo lavoro di F. fu la supervisione di Macadam (1946; L'albergo della malavita) di Marcel Blistène.
Bibliografia
P. Billard, L'âge classique du cinéma français. Du cinéma parlant ...
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Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (v. vol. Il, p. 149)
R. Farioli Campanati
Il tessuto urbanistico di B. romana, decisamente modificato dall'insediamento moderno (XIX-XX sec.) che ha occupato [...] Campanati, Der spätantike Zentralbau der Hll. Sergius, Bacchus und Leontius in Bostra, in Boreas, IX, 1986, pp. 173-185; M. MacAdam, Studies in the History of the Roman Province of Arabia (BAR, Int. S., 295), Oxford 1986; J.-M. Dentzer, Les sondages ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] una semplice regolarizzazione del suolo. Molto diffuse in passato e tuttora comuni in aree remote sono le strade in macadam, o terreno stabilizzato con acqua, bitume o catrame. Esse presentano una superficie regolare e ridotta polverosità.
Le strade ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] km di linee private a scopo agricolo. Le strade rotabili raggiungevano nello stesso anno 15.623 km, di cui 3102 a macadam. Al 31 dicembre 1958 circolavano in E. circa 104.000 automezzi, dei quali quasi 75.000 erano autovetture. La marina mercantile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’intero Ottocento è percorso dall’alternarsi di una concezione sacrale della letteratura [...] le parti tutt’in una volta, la mia aureola è scivolata, a causa d’un brusco movimento, giù dal capo nel fango del macadam. Non ebbi coraggio di raccattarla, e mi parve meno spiacevole perder le insegne, che non farmi romper l’ossa. E poi, ho pensato ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] locuzione scogliere soffolte; a proposito di strutture simili, si parla di pennelli (frangiflutti). Barriere soffolte compare nel romanzo Macadàm (ed. e/o, 2013, p. 126) di Paolo Teobaldi: «ATTENZIONE! BARRIERE SOFFOLTE, ma cosa voleva dire soffolte ...
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macadam
macadàm s. m. [dal nome dell’ingegnere scozz. J. L. McAdam (1756-1836)]. – Tipo di pavimentazione stradale (detta anche m. ordinario o m. all’acqua), costituita da una massicciata di pietrisco costipata e spianata in superficie mediante...
macadamia
macadàmia s. f. [lat. scient. Macadamia, dal nome del naturalista austral., nato in Scozia, J. Macadam († 1865)]. – Genere di piante proteacee dell’Australia con varie specie, di cui la più importante è la «noce del Queensland» (Macadamia...