MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] l’allestimento di alcuni spettacoli operistici per i quali adattò e scrisse vari brani, come la cavatina di Lauretta Deh non temer, ben mio a Dresda, ma nel 1816 parole «In amor ci vuol fortuna ricordato Odi d’un uom che muore [72] e il lamento Udite, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] della caduta delle grandi speranze civili (Napoleone non aveva portato la libertà) e il ripiegamento delle coscienze di molti giovani italiani sopra miti universalmente consolatori, come l’amore e la virtù. Jacopo vive una doppia delusione ...
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fede (fè)
Vincent Truijen
Il termine denota prima un atteggiamento di fedeltà e di fiducia. Di f. in questo senso D. parla più volte (If V 62, XIII 62 e 74, Vn XII 13 26, XIII 3 [in correlazione con [...] mio interno fonte, vv. 55-57). Resta il fatto che l'organica disposizione delle risposte ha qualcosa di notevole.
La definizione che D. dà della f. è tolta da Heb.11,1: fede è sustanza di cose sperate / e argomento de le non parventi (vv. 64-65); ma ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] l'altro Ilfanatico per gli antichi Romani e Le stravaganze d'amorel'interessato, dichiarando che "si muore dispetto di P. Anfossi: "Il mio più vivo piacere - egli afferma - fare la causa con l'impresario di Monopoli... ma io non volli per due ragioni ...
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BENINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVIII, composta di Paolo e dei figli Luigi, Pasquale, Domenico.
Dall'anno 1734, ma forse anche prima, Paolo appare fra i pittori della [...] Pensionato, muore nel 1824. Domenico, in fabbrica dal 1765 almeno, vi rimane sino al 1816: muore nel amor vostro e per obedirvi, ché, se non fusse questo, restarei con qualche sicurezza di potere campare, molto più poi per l'incontro fatto nel mio ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...