Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] determinata l’unità di forza, che è allora grandezza derivata. Sistemi assoluti sono il sistema CGS, in cui l’unità di m. è però, inferire la m. di molte altre, misurandone la luminosità (cioè la quantità di energia che esse irradiano nell’unità di ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] lo scopo di assicurare la libertà e l’assoluta e visibile indipendenza della Santa Sede nel governo campo di tipo Schmidt (1957). Dagli anni 1980, per l’eccessiva luminosità del cielo notturno a Castelgandolfo, la Specola aprì una sua dipendenza ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] scala decrescente, un v. può essere cristallino o brillante oppure limpido, quando non ci sono velature evidenti ma la luminosità non è assoluta. Alla fluidità concorrono la ricchezza di alcoli, di zuccheri e di acidi; quando si fa ruotare il v. nel ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] essa si individua una Cefeide e se ne misura il periodo. La relazione periodo-luminosità, che caratterizza tali stelle, permette infatti di ricavare la magnitudine assoluta, dalla quale, col metodo della parallasse fotometrica, si deduce la distanza ...
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supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] L=2∙1036 W, pari a ∼5∙109 L⊙, dove L⊙=4∙1026 W è la luminosità del Sole. Corrispondentemente, la s. raggiunge una magnitudine assoluta M∼−20, valore confrontabile con quello di un’intera galassia. Nell’esplosione, la stella può andare completamente ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] . Per svincolarsi dall’effetto della distanza, si introduce allora la magnitudine assoluta (M), che è funzione soltanto della luminosità intrinseca della stella. La magnitudine assoluta di una stella è definita come la magnitudine relativa che essa ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] bel fiorentino una lingua capace delle solennità e luminosità stilistiche e delle armonie del latino, e che ; in Argentina da 929.863 a 1.797.000. Si ha quindi un aumento assoluto complessivo pari a 2.798.117 individui di fronte a 2.975.790 per tutta ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] molti altri.
Ma anche la cinematografia a colori esige nuovi obiettivi di grandissima luminosità. Difatti, anche i moderni f/2, f/1,5, ecc., basi, e dopo la guerra acquistava il dominio assoluto del mercato, mentre l'industria europea cessava quasi ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] " e trattano della realtà delle macchie, della loro luminosità e profondità, delle loro zone, dei tempi dei loro come le verità matematiche. In questo campo la nostra conoscenza è assoluta: "di quelle poche intese dall'intelletto umano credo che la ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] l'introduzione del diagramma HR - cioè il diagramma della magnitudine assoluta, come dire della luminosità, in funzione del tipo spettrale, come dire della temperatura superficiale assoluta -, il quale costituisce la base delle teorie sull'evoluzione ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...