DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] avuto successivamente da quattro mogli. Entrato a sedici anni nei canonici regolari ministri degli infermi o camilliani perché mosso dall'alto ideale di carità cristiana proposto da quest'Ordine, iniziò ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] sposi gli chiesero nel 1602 di battezzare il futuro Luigi XIII, ma egli rifiutò temendo di offendere i e in Inventario della Curia diocesana di Prato, a cura di L. Bandini-R. Fantappiè, Roma 1999, p. 41.
Per la missione francese e i rapporti con la ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e Viviana.
A Buonaiuti, figura centrale del ), Torino 1994; Lettere di E. Buonaiuti ad A.C. J., a cura di C. Fantappiè, Roma 1997; M. Di Giacomo, Lettere a un professore. Il carteggio tra A.C. ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Goichot, Sturzo lettore di Bremond, in Universalità e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo, Soveria Mannelli 2001, pp. 103-123.
99 Cfr. L. Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo. 1921-1941, a cura di C. Fantappié, cit., pp. 7-43.
185 Cfr. E. Buonaiuti, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] che pure molto si era prodigato nei contatti conDossetti; non Luigi Pareyson né Gustavo Bontadini: sì però la più giovane leva Mancini, suo erede a Filosofia della Religione), Carlo Fantappiè (Istituzioni ecclesiastiche)99. Esula dalle ambizioni di ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] in cui i vescovi della Campania si rivolsero a Carlo Luigi Farini per rendere manifesto di temere i pericoli che potevano Partendo da alcuni dati sull’area toscana cfr. C. Fantappiè, I problemi giuridici e finanziari dei seminari tridentini, in ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] .
Dopo l'arrivo degli Austro-russi, alcuni parroci ex ricciani e ora fautori delle idee repubblicane (come Guglielmo Bartoli, Luigi Polloni e Giuseppe Pagni) furono condannati per reati politici al carcere di Portoferraio e deposti dal F. dai loro ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] di S. Maria delle Grazie d'Arezzo, dove ne vestì l'abito il 13 marzo 1836, assumendo il nome di Anselmo di S. Luigi Gonzaga. Fece la sua professione solenne il 19 sett. 1841 nel convento di S. Paolo Apostolo di Firenze. Qui, dopo aver terminato gli ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] culturale rimangono tre opere a stampa e un certo numero d'inediti.
La Vita del servo di Dio il padre don Luigi Massai gentiluomo di Lucca monaco eremita recluso del Sacro Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai monaci camaldolesi e redatta ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] lesiva dei diritti dei patroni laici la riforma dei benefici semplici. Queste posizioni differenziate inducevano il nunzio pontificio Luigi Ruffo, alla vigilia dell'assemblea dei vescovi toscani, a classificare il F. tra coloro che, pur avendo rotto ...
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