Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali e la politica liberista e lottò, sia per mezzo della stampa sia in parlamento, per la perequazione tributaria e la moralizzazione della vita parlamentare.
Vita
Fu prof. di scienza delle finanze all'univ. ...
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Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] e Benedetto Croce, oltre che al suo ''maestro ideale'' LuigiEinaudi.
F. è stato promotore di numerose e innovatrici iniziative a Torino, che ha assunto nel 1989 la veste formale di Fondazione Luigi Firpo.
Bibl.: G. M. Bravo, L. Firpo uomo di cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] 1997-1998, 2, pp. 441-62.
Cinque lettere di Leone Ginzburg a Luigi Salvatorelli, a cura di A. d’Orsi, «Annali della fondazione LuigiEinaudi», 2003, 36, pp. 371-84.
Luigi Salvatorelli (1886-1974). Storico, giornalista, testimone, a cura di A. d’Orsi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti e L. Einaudi. Accanto alla Voce, presso i suoi stessi collaboratori, si manifesta una linea ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] un momento in cui le perplessità erano state notevoli.
Il 31 maggio varava un governo a prevalenza democristiana, con LuigiEinaudi alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e alcuni ministri tecnici ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] e divenne, per molti aspetti, un atto fondatore del suo processo unitario.
Il Manifesto di Ventotene
Il libro in cui LuigiEinaudi aveva raccolto i suoi articoli per il "Corriere della Sera" fu pubblicato nel 1920 e finì poco meno di vent'anni ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , cosa di cui gli ambienti finanziari e industriali erano ben consapevoli, così come il governatore della Banca d'Italia, LuigiEinaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun rientro di capitali ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] . Le categorie di analisi mutuate dal Federalist e dall'esperienza costituzionale degli Stati Uniti sono state utilizzate già nel 1918, prima da LuigiEinaudi in alcuni articoli pubblicati sul "Corriere della Sera" e raccolti in seguito in volume (v ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il 1950, suo ottantesimo genetliaco e semisecolare anniversario dell'inizio del suo insegnamento universitario, il presidente della Repubblica, LuigiEinaudi, nominò il D. senatore a vita. Grato dell'onore ma a precisare il carattere non politico, o ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] mondiale, ci furono alcuni che, pur appartenendo alla corrente social-comunista (Lev Trockij) o a quella liberal-democratica (LuigiEinaudi), cercarono di trarre una lezione dai fatti nuovi e imprevisti che segnavano una svolta nel corso della storia ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...