Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema commerciale. Poi C. realizzò in Svizzera Heidi (Son tornata per te, 1953) e nello stesso anno conquistò un grande successo definendo il genere della commedia ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] galante maresciallo in un classico del neorealismo rosa che avrà seguiti e imitazioni, Pane, amore e fantasia (1953) di LuigiComencini, nel 1956 D. S. ritornò alla regia con Il tetto, opera dotata di una certa sottigliezza descrittiva, sul problema ...
Leggi Tutto
Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] da due poveri fanti (l'altro era Gassman) che pensano solo a salvarsi, senza però riuscirci; Tutti a casa (1960) di LuigiComencini, con il caos dell'Italia dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 vissuto da un sottotenente che vede sbandarsi la sua ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di un regista omosessuale). Un rapporto difficile tra Chiari e i grandi autori del cinema italiano testimoniò anche LuigiComencini commentando lo scarso incasso dell’unico film in cui lo diresse, Le sorprese dell’amore (1959): «forse perché ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] con grandi attori (Sordi, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman) e registi dallo stile satirico (Dino Risi, LuigiComencini, Monicelli) resisteva ma, forse, con minor vigore di un tempo.
Sul finire degli anni Sessanta Fellini accettò di ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] compagna di Bissolati; un’altra, Ernesta, sposò il socialista Luigi Campolonghi, esule in Francia e presidente della Lega italiana dei vendite e la fortuna del romanzo – di cui LuigiComencini acquistò i diritti prima della premiazione, per ricavarne ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] a essere prosaico, come in La terrazza (1980, di Ettore Scola) o grottesco come in Il gatto (1977, di LuigiComencini) in una gustosa tenzone con Mariangela Melato.
Tra gli altri riconoscimenti importanti, nel 1967 ebbe il primo David di Donatello ...
Leggi Tutto
Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] viso del cinema italiano nella sua stagione più ricca: Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, LuigiComencini, Ettore Scola, Marco Ferreri, e preferisco omettere altri registi pur di non dimenticare alcuni sceneggiatori fondamentali: Cesare ...
Leggi Tutto
Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] alla figura di un'invincibile miliardaria americana, personaggio di forte significato metaforico, in Lo scopone scientifico di LuigiComencini, amara favola sui rapporti che intercorrono tra capitalismo e povertà. Prima di dare l'addio definitivo al ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] sospeso della cicogna). Sempre aperto alle proposte stimolanti, fece con Paolo e Vittorio Taviani Allonsanfàn (1974), con LuigiComencini La donna della domenica (1975), con Giuseppe Patroni Griffi Divina creatura (1975), con Alberto Lattuada Così ...
Leggi Tutto