HALL Mercato e stazione idrominerale dell'Alta Austria; aveva 1317 ab. nel 1919. Vi sgorgano famose sorgenti clorurato-sodiche bromo-iodurate, usate per bevanda, bagni, inalazioni e irrigazioni. Ha stabilimenti [...] di cura, numerosi alberghi. È anche stazione climatica (m. 376). Indicazioni: malattie degli organi genitali femminili (peri e parametrite, salpingite, ecc.), reumatismi, lue, pleurite, peritonite essudativa cronica. ...
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VIZELA (A. T., 39-40)
Guido Ruata
Stazione idrominerale del Portogallo, nel distretto di Braga, 26 km. a E. di Trosa. Possiede parecchie sorgenti solfuro-iodiche di temperature differenti (da 15° a 65°,5) [...] bagni, per bevanda, irrigazioni e inalazioni, in quattro stabilimenti termali. Indicazioni terapeutiche: malattie della pelle e delle mucose, scrofola, reumatismo, affezioni ginecologiche e delle vie respiratorie, lue. Parecchi alberghi e pensioni. ...
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Aumento del sonno in durata, intensità o in entrambe. Si distingue un’i. costituzionale, caratterizzata da un’abituale facilità al sonno, anche diurno, più frequente nei soggetti obesi o vagotonici, da [...] al coma; può essere causata da alterazione dei meccanismi nervosi mesencefalici o diencefalici (encefalite letargica, tumori, lue ecc.), da somministrazione di ipnotici, intossicazioni esogene o endogene (uremia, grave insufficienza epatica) ecc.
La ...
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meningoencefalocele
Pietro Calissano
Malformazione congenita craniocerebrale, che consiste nella mancata saldatura delle ossa craniche (cranioschisi), da cui fuoriesce una sacca meningea contenente [...] ingranditi con cisti multiple bilaterali, alterazioni fibrotiche del fegato e spesso polidattilia). Le cause sono anomalie genetiche o lue congenita. Molti m. sono incompatibili con la vita e sono anche causa di morte intrauterina precoce. Le forme ...
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PELLIZZARI, Pietro
Agostino Palmerini
Dermatologo e sifilografo, nato il il 23 marzo 1823 a Firenze, dove morì il 2 ottobre 1892. Studiò a Siena, Pisa e Firenze, si laureò nel 1852, nel 1859 ebbe l'insegnamento [...] delle malattie veneree nell'Istituto degli studî superiori a Firenze, fu poi medico nell'ospedale di S. Maria nuova. Scrisse sull'uso dello ioduro potassico nella cura della lue, sull'infezione puerperale, sulle perforazioni del setto cardiaco, ecc. ...
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arsenico
Elemento chimico, semimetallo. Si trova diffuso in natura soprattutto in combinazione con i metalli come arseniuro (smaltite, löllingite, nichelina) e con lo zolfo come solfuro (realgar e orpimento). [...] terapia, risalente al 16° sec. ma oggi pressoché abbandonato (come tonico, nella cura delle anemie, delle leucemie, della lue, dell’amebiasi, in odontoiatria, ecc.), sia soprattutto come potente veleno. L’avvelenamento cronico da a. (arsenicismo) si ...
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MOTT, Sir Frederick Walker
Agostino Palmerini
Neurologo e psichiatra, nato a Brighton il 23 ottobre 1853, morto a Birmingham l'8 giugno 1926. Insegnò fisiologia e patologia alla Charing Cross Hospital [...] un istituto di ricerche psichiatriche.
Sono molto importanti i suoi studî sulla paralisi progressiva in rapporto alla lue, quelli sull'alcoolismo e le malattie mentali, sulla demenza precoce, sull'importanza delle secrezioni interne in psichiatria ...
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SANTA CESAREA Terme (già Santa Cesaria; A. T., 27-28-29)
Guido Ruata
Stazione idrominerale e balneare in provincia di Lecce, 51 km. dal capoluogo, posta a S. del Capo d'Otranto su una costa pitroresca [...] terapeutiche comprendono manifestazioni reumatiche e artritiche, malattie del ricambio, reliquati di traumi, affezioni ginecologiche e cutanee, lue. Vi sono due stabilimenti di cura con una moderna attrezzatura e buoni alberghi. La stagione va dal ...
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pleiocitosi
Presenza di un eccessivo numero di cellule (oltre 10 per mm3) nel liquido cefalorachidiano: è segno di processi infiammatori, acuti o cronici, a carico delle meningi o del midollo spinale. [...] . è associata a liquor limpido, esistono difficoltà diagnostiche (meningite batterica in remissione, meningite virale, malattie vascolari cerebrali, lue o tubercolosi); la p. con liquor torbido e aumento delle proteine e glucosio normale è sintomo di ...
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Ménière, Prosper
Medico francese (Angers 1801- Parigi 1862). Direttore dell’Istituto dei sordomuti a Parigi. Autore di classici studi sulle affezioni dell’orecchio.
Sindrome di Ménière
Sindrome labirintica [...] vasomotorie) sulla base di affezioni generali (allergie, intossicazioni, alcolismo, tabagismo), o locali (traumi, flogosi, arteriti, arteriosclerosi, lue). La crisi vertiginosa è di solito preceduta da ronzio e da ipoacusia e può accompagnarsi a ...
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lue
s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, e perciò la sifilide era indicata con...
luetico
lüètico agg. [der. del lat. lues «lue»; cfr. ingl. luetic] (pl. m. -ci). – Di lue, relativo a lue: affezione l., morbo l.; affetto da lue, sifilitico (con questa accezione, spesso sostantivato).