perionissi
Alterazione cutanea, di natura infiammatoria, del contorno dell’unghia, dovuta a impianto di miceti o di batteri (paterecci), eccezionalmente di parassiti. P. sifilitica, quella che si riscontra [...] nel periodo secondario della lue. La p. batterica in fase suppurativa, detta comunem. giradito, è molto dolorosa per l’infiltrazione della lamina ungueale; la sintomatologia e solitamente anche il processo patologico si risolvono con l’incisione ...
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Avvocato e uomo politico (n. Buenos Aires 1764 - m. 1812), discendente di italiani, costituì una società segreta avente per fine l'indipendenza dell'Argentina; nel "Cabildo abierto" del 22 maggio 1810, [...] sostenne contro il vescovo spagnolo Lué, la tesi del governo popolare e autonomo, e il 25 fu eletto consigliere della prima giunta. Essendosi sollevato l'Alto Perù vi fu inviato come commissario e stroncò la resistenza spagnola, facendo fucilare i ...
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Patriota e scienziato (Grumo Nevano, Napoli, 1739 - Napoli 1799); professore di botanica e poi di patologia medica nell'università di Napoli, e successivamente insegnante di clinica medica nell'ospedale [...] degli Incurabili della stessa città, lasciò importanti opere scientifiche (De lue venerea, 1780; Entomologiae Neapolitanae specimen primum, 1787; Fundamenta botanicae, voll. 2, 1785-87; Tabulae botanicae elementares quatuor priores, 1790; Materia ...
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Emorragia nella compagine del midollo spinale che insorge in seguito a trauma, con o senza frattura vertebrale, o spontaneamente per sforzi fisici e nelle condizioni che determinano bruschi aumenti di [...] pressione: preesiste in genere un’alterazione anatomica dei vasi midollari (lue, arteriosclerosi). Le emorragie hanno sede per lo più nella sostanza grigia centrale. I sintomi sono il dolore improvviso a livello della zona lesa, spesso con ...
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LUVIGINI, Aloisio (Luisinus)
Agostino Palmerini
Medico, nato a Udine al principio del sec. XVI; esercitò la professione a Venezia.
Dei suoi scritti, specialmente notevoli: De morbo gallico omnia quae [...] extant apud medicos cuiusque nationis (Venezia 1566-67) e Aphrodisiacus, sive de lue venerea in duo volumina bipartitus, continens, ecc. (ivi 1599); scrisse inoltre: Aphorismi Hippocratis hexametro carmine conscripti (ivi 1552); De confessione ...
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deformità
Deviazione permanente dalla normale forma di singole parti o dell’intero organismo, in seguito ad alterazioni anatomiche o anche a disturbi funzionali che si riflettono sulla forma. Le d. si [...] distinguono in d. congenite e d. acquisite. Le prime sono dovute a difetto di sviluppo, a cause lesive (traumi, lue, ecc.) che abbiano agito sul prodotto del concepimento. Le d. acquisite possono originare o da lesioni traumatiche (mutilazioni) o da ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] della milza
Splenopatia Genericamente, malattia della milza. Splenite Processo infiammatorio acuto della milza, generalmente infettivo (lue, tubercolosi, ascessi). Splenomegalia Aumento patologico del volume della milza. Non costituisce un’entità ...
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confabulazione
Sintomo frequente in alcune malattie psichiatriche, dovuto alla falsificazione dei ricordi: il malato colma lacune di memoria con invenzioni fantastiche e mutevoli, oppure trasforma in [...] intenzionale i contenuti della memoria stessa. La c. è frequente in alcune forme di schizofrenia, nella sindrome di Korsakov, nella lue cerebrale, durante l’uso di droghe e nella sindrome da astinenza da esse. La c. della demenza senile è associata ...
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Nato a Firenze il 1493, studiò legge a Siena e a Perugia; fattosi vallombrosano, fu a Roma procuratore dell'ordine nella Curia sotto Leone X e Clemente VII, guadagnandone benefici ecclesiastici e dandosi [...] a vita mondana. Nel 1526 fu dispensato dai voti monastici, conservando i benefici. Colpito da lue celtica, che lo straziò per undici lunghi anni, tornò a Firenze verso il 1534, e poco dopo si stabilì a Prato, essendo abate perpetuo della Badia di S. ...
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TRUSKAWIEC
Guido Ruata
. Stazione idrominerale della Polonia nel voivodato di Leopoli, situata a 452 m. s. m., al piede dei Beskidi orientali. Cinque sorgenti minerali fredde, clorurato-sodiche, sulfuree, [...] torba. Piscina con acqua salino-sulfurea. Indicazioni terapeutiche: catarri delle vie respiratorie, scrofola, rachitismo, esaurimenti, lue, affezioni ginecologiche e dei nervi, disturbi di circolo, forme gastro-intestinali. Uno stabilimento di cura ...
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lue
s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, e perciò la sifilide era indicata con...
luetico
lüètico agg. [der. del lat. lues «lue»; cfr. ingl. luetic] (pl. m. -ci). – Di lue, relativo a lue: affezione l., morbo l.; affetto da lue, sifilitico (con questa accezione, spesso sostantivato).