GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] G. Borgatti (Loge), Ninì Frascani (Fricka) e G. De Luca (Alberico). Nei sei anni che seguirono la G. si produsse di G. Puccini; Isabeau di P. Mascagni; Andrea Chénier di U. Giordano; Lorenza di E. Mascheroni; I barbari di Ch.-C. Saint-Saëns; ...
Leggi Tutto
CLEMENZA
Norbert Kamp
Nacque dal conte Raimondo (morto prima del 1158), figlio cadetto di Radulfo di Loritello, il quale era stato infeudato della contea di Catanzaro probabilmente soltanto dopo la [...] Ugo Lupinus nacquero due figli: Ugo (II) e Giordano, infeudati intorno al 1190 da re Tancredi delle contee di Admiral Eugenius of Sicily, London 1957, pp. 88, 159; T. De Luca, La contessa di Catanzaro(1160-1162), in Almanacco calabrese, VII (1957), ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] di G. Donizetti, accanto a Rosina Storchio e G. De Luca (21 dic. 1904). Durante tutto il 1905 cantò in Inghilterra d'Alba di Donizetti, Marta di F. von Flotow, Fedora di U. Giordano, Manon di J. Massenet, Luisa Miller di G. Verdi e La fanciulla ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] Nello stesso anno fu nominato, insieme con Bertoldo Orsini e Luca di Pandolfo Savelli, comandante delle truppe con le quali il , per ordine del papa, il fidanzamento tra il figlio del C. Giordano e Teodora, figlia di Niccolò dei Conti. Il C. morì a ...
Leggi Tutto
FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] andò in scena il 14 marzo 1905 con F. De Luca e Gemma Bellincioni, diretta dall'autore e pochi giorni dopo canta Crepuscolo triste, una lirica per canto e pianoforte di U. Giordano, accompagnata dall'autore.
Fonti e Bibl.: Critiche in Il Giorno, ...
Leggi Tutto
CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] un unanime consenso neppure tra il popolo. Ai primi di agosto Giordano Orsini rese noto a Clemente VI il malcontento dei Romani e il cacciare da Roma, con il seguito dei popolari, Luca Savelli, il rappresentante della nobiltà più avverso al Cerroni ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] Zosimo all'intemo di un paesaggio desertico attraversato dal fiume Giordano, in cui compariva anche un leone nell'atto di scavare al Missirini, allora segretario dell'Accademia di S. Luca. Nella lettera F. chiedeva di essere nominato accademico ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] dello Steri dal popolo in tumulto al seguito di Giovan Luca Squarcialupo; subito rilasciato, perché non compromesso col governo del abbia lasciato prima della fine dell'anno ad Antonio Giordano di Venafro. Tra i suoi allievi furono Sigismondo di ...
Leggi Tutto
BRANDO (Brandi), Gaetano
Antonella Pampalone
Figlio di Giuseppe e di Caterina Vigliena, nacque a Napoli il 20 marzo 1652 (Prota-Giurleo, p. 40). Nel 1685 entrò a far parte della corporazione dei pittori [...] dei SS. Anna e Luca, di cui fu prefetto negli anni 1690-91. Quadraturista e ornatista assai valente, era solito dipingere in collaborazione con il cognato Nicola Russo, seguace del Giordano. A Napoli, infatti, lavorarono insieme nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...