Uomo politico e studioso (Londra 1834 - Ramsgate 1913); banchiere, svolse una notevole attività di economista e di riformatore sociale. Ma è soprattutto noto per i suoi studî di geologia, antropologia e preistoria (efficaci influenze esercitarono su A. le concezioni di Ch. Darwin). Autore di opere assai diffuse (Prehistoric times, 1865; The origin of civilization, 1870; Marriage, totemism and religion, ...
Leggi Tutto
Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] teorico sviluppatosi in base a tale paradigma vide come protagonisti studiosi di formazione politico-giuridica: H. Maine, J. Lubbock, J. McLennan e L.H. Morgan. Questi studiosi si confrontarono intorno alle tematiche dell’evoluzione dei sistemi di ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] government, London 1690 (tr. it.: Due trattati sul governo, Torino 1960).
Lowie, R.H., Primitive society, New York 1920.
Lubbock, J., The origin of civilization and the primitive condition of man, London 1870.
Lyell, C., The geological evidences of ...
Leggi Tutto
Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] di poter creare e distruggere i propri dei ogni giorno, di essere padroni e inventori di ciò cui sacrificavano (Lubbock 1870).
2.
L'aspetto 'selvaggio' della modernità
Nell'Ottocento, mentre si stava sviluppando nell'etnologia la tradizione di studi ...
Leggi Tutto
Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] : non solo L. H. Morgan, che da lui derivò la teoria dell'originaria matrilinearità, ma anche J. McLennan, E. B. Tylor, J. Lubbock, A. Bastian. Altre opere: Die Unsterblichkeitslehre der orphischen Theologie (1867), Die Sage von Tanaquil (1870). ...
Leggi Tutto
Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] e sarebbe stata seguita dalla fase del politeismo, per giungere infine al monoteismo. Altri autori della scuola evoluzionista inglese sono J. Lubbock, J.F. Mc Lennan e J.G. Frazer, uno fra i maggiori studiosi di mitologie primitive e della magia.
La ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] morale razionale del singolo che si impegna individualmente nel contratto.
Maine e gli altri fondatori dell'antropologia, John Lubbock, John McLennan, Edward B. Tylor e, negli Stati Uniti, Lewis Morgan, intesero studiare la vita sociale come una ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] the development of civilisation e nel 1871 Primitive culture di Edward Burnett Tylor, nel 1870 The origin of civilisation di John Lubbock, sempre nel 1870 i Systems of consanguinity and affinity of the human family e nel 1877 Ancient society di Lewis ...
Leggi Tutto
paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...