Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] il giovane continuano l’opera di Manuzio. I Giolito de’ Ferrari, stabilitisi a Venezia alla fine del Quattrocento con Bernardino S. Marmion. Per la miniatura italiana, le Horae di Lorenzo il Magnifico, miniate da F. Del Chierico (Firenze, Biblioteca ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , finora voll. 4, Bari 1912-16, che comprendono le rel. su Ferrara, Mantova e Monferrato, Milano e Urbino, Firenze) e per il XVII da . 4ª, VIII (1881); A. Verdi, Gli ultimi anni di Lorenzode' Medici duca di Urbino, 1515-1519, Este 1889. Per la storia ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] de scritta" di ser Gianni Stornato. Tra i clienti, i Fiorentini potevano vantare Maffio Morosini e un Barbarigo, ser Lorenzo un registro genovese di assicurazioni, il Libro de sicurtà, ff. 147 (DeFerrari 234), conservato nell'Archivio storico del ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e cancellieri come Benintendi de Ravegnani, Raffaino Caresini e Lorenzode Monacis. Per il resto La medicina, pp. 87-89, 97-98. Ma cf. ora Giovanna Ferrari, Gli errori di Plinio. Fonti classiche e medicina nel conflitto tra Alessandro Benedetti ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto DeFerrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] i. Br. 1883, p. 1933; H. Hurter, Nomenclator literarius teol. cath., II, 1, Oeniponti 1874, p. 529; R. Cenal, J. C., in Rev. de la filosophia, XII (1953), pp. 101-47; Lexikon für Theologie und Kirche, II, Freiburg i. Br. 1958, p. 936; D. Bianchi, Un ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] Torresano, Ottaviano Scotto e suo figlio Girolamo, Gabriele Giolito de' Ferrari. L'accordo fu rinnovato nel 1550. Nel 1540 la il Giannotti chiedeva al Vettori di indagare per tramite di Lorenzo Benivieni e prometteva di rivalersi sul G., se veramente ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dove brillava in quegli anni l'astro di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di stampò più copie di quelle pattuite, vendendole a Giovanni Giolito de' Ferrari, che nel 1560 le spacciò con il suo nome. Nel ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] nel 1493 nella tipografia di Enrico da Haarlem (IGI, 6292), e che fu edita anche a Pavia da Giovanni Giolito de’ Ferrari nel 1510, da Bernardino Garaldi nel 1511 e inserita nel primo volume delle Repetitiones diversorum doctorum in iure civili del ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] über die nützbaren Bodenschätze Spaniens, Lipsia 1926; E. Ferrari, Irrigation in Spain: a new type of Institution, Lorenzo del Escorial, ivi 1931; id., Pintores italianos en San Lorenzo del Escorial, ivi 1931; Re. Lainez, Pedro de Berruguete pintor de ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Vengono poi da Ferrara a Bologna Francesco del Cossa (1440?-1478), Ercole Roberti (1440?-1496) e Lorenzo Costa (1460- Antonio nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di S. Petronio, per ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...