LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] nel 1602, quando uscì la quarta impressione della Scala di musica di O. Scaletta "Appresso l'herede di S. Tini, & Filippo Lomazzo". Nello stesso anno erano uscite le ultime opere stampate dall'erede di S. Tini e G.F. Besozzo, due raccolte sacre ...
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Pittore e scrittore d'arte (Milano 1538 - ivi 1600). Allievo di G. Ferrari, lavorò a Milano (affreschi in S. Lorenzo, in S. Marco, in S. Maurizio e l'autoritratto a Brera); fu costretto dalla cecità a lasciare la pratica dell'arte e divenne scrittore. La sua opera più importante è il Trattato dell'arte della pittura (1584), che è il più ampio trattato del manierismo, per la cui conoscenza è fondamentale, ...
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LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] il tipografo Guillaume La Signerre e anch'essa accompagnata da xilografie.
Dopo questa data non risultano più notizie dell'attività del Lomazzo. Non si conoscono né il luogo né la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Mostra bibliografica di musica ...
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Scultore italiano (Lomazzo 1926 - Como 2005). Parallelamente agli studî in giurisprudenza frequentò l'accademia di Brera completando la sua formazione con frequenti viaggi all'estero (1944-48). Dopo un [...] esordio figurativo d'ispirazione postcubista (serie dei Teschi di cavallo, 1948) si rivolse a un linguaggio astratto dalle forme lacere e tormentate caratterizzato, dopo il 1954, da una decisa tendenza ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] se non quanto egli stesso raccontò nelle proprie opere. Suo amato maestro fu Ambrogio Calimero Piantanida milanese.
Poeta e umanista, cercò sempre una collocazione che gli consentisse di vivere della sua ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] 1975, pp. 150, 200, 315, 409, 415, 534; Id., Le rime, Milano 1587, pp. 105 s.; Id., Rabisch (1589), in Rabisch. G.P. Lomazzo e i facchini della Val di Blenio, a cura di D. Isella, Torino 1993, pp. 152, 360-362; Id., Idea del tempio della pittura ...
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Pittore (Milano 1548 - ivi 1608); scolaro di G. P. Lomazzo, ne avviò il robusto accademismo verso le ampollose eleganze calligrafiche di un michelangiolismo di maniera. Stimatissimo dai contemporanei, [...] ebbe importanza per la formazione del Cerano e di A. Tanzio. La maggior parte delle sue opere si conserva a Milano (pinacoteca di Brera, duomo, chiese di S. Fedele, di S. Maria della Passione, di S. Antonio ...
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MICHELE da Carcano, beato
Guido Mazzoni
Predicatore, nativo di Lomazzo Comasco, probabilmente tutt'uno con quel Michele da Milano, minore osservante, da cui alcuni lo vogliono distinto; si hanno di [...] lui notizie documentarie sin dal 1456; morì nel 1490. īl suo Quadragesimale in Decalogum (Venezia 1492), il Quadragesimale de poenitentia (Venezia 1487), il libro Quatuor Novissima (Colonia 1492), il De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Giulio Cesare Gigli a Luigi Lanzi
Tomaso Montanari
Le opere del Lomazzo ebbero una notevole risonanza ben al di là dei confini della cultura lombarda, in cui erano tanto radicate, divenendo assai [...] , e merito di Hilaire Pader), del 1649.
Nel 1753 The analysis of beauty di William Hogarth rimetteva il vecchio nome del Lomazzo al centro del dibattito estetico europeo (e l’Idea del Tempio della pittura fu ristampata a Roma nel 1785). Nel clima ...
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