Successore (m. 1376) di Pietro III, nel 1346 si sforzò di salvare l'autonomia sarda, quando già nell'isola dominavano gli Aragonesi, tentando di riunire intorno all'Arborea quanto restava degli altri giudicati, [...] territoriali. Nel 1354, dopo strenua lotta, ottenne il riconoscimento dell'Arborea e di cospicue parti della Gallura, del Logudoro e del giudicato di Cagliari. Nel 1364, appoggiandosi alla S. Sede, sperò, invano, di averne l'investitura della ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] 'Arborea, ma da secoli alla sua famiglia.
Il D. puntò ad una campagna militare in due fasi, dirigendosi prima verso il Logudoro e la Gallura e poi verso la Sardegna meridionale, per occupare i castelli che Eleonora era stata costretta a cedere per la ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] sfortunata erede del Giudicato di Gallura. Tale proposito, se attuato, avrebbe posto le basi per una potente signoria nel Logudoro ed in Gallura controllata dai Doria e tale da opporsi ad una eventuale conquista aragonese; da qui la netta opposizione ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] morte della giudichessa Adelasia, si profilò uno scontro fra Doria e Spinola da un lato - i quali avevano possessi e mire sul Logudoro - e Ugolino di Donoratico - che tutelava come vicario i diritti di re Enzo e del proprio figlio Guelfo, sposo della ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] nel marzo 1253, in Atti della Soc. ligure di storta patria, LXIV (1935), p. 218; D. Scano, Castello di Bonifacio e Logudoro nella prima metà del secolo XIII, in Archivio storico sardo, XX (1936), pp. 12, 31, 41; Id., Serie cronologica dei giudici ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] ormai, con i rinforzi raccolti per strada, a più di 13.000 persone pro, venienti da una trentina di villaggi del Logudoro. La giornata del 28 trascorse tra sporadici scontri a fuoco e concitate trattative per la resa della città, per la quale il ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] decise di inviare tre galee e cinque taride sotto il comando del D. per trasportare cavalieri e fanti in direzione dei Logudoro. Nel mese di dicembre il D. eseguì lo sbarco a Castel Genovese (futuro Castel Sardo), insieme con un'altra flottiglia ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] il fatto che il successore di Ruggero, ossia l'ex cardinale Uberto, uomo di fiducia di Innocenzo II, scelse il Logudoro come base della legazione apostolica in Sardegna ch'egli condusse nel 1135 (probabilmente nella seconda metà dell'anno, ossia dopo ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] il re d'Aragona Giovanni Il intervenne nella contesa, invitando il viceré Carroz e Pietro Puiades, governatore del Capo di Logudoro, a non opporre ostacolo alcuno alla partenza dei messaggeri, che l'A. avrebbe inviati in Aragona per far riconoscere i ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] 1796 il viceré Vivalda nominava l'A. "alternos", con pieni poteri civili, giudiziari e militari, per sedare i disordini nel Logudoro. Su tale nomina e sulla accettazione da parte dell'A. i pareri sono discordi; secondo alcuni, la nomina sarebbe stata ...
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logudorese
logudorése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente al Logudòro, regione storica della Sardegna nord-occidentale: le popolazioni l.; il dialetto l. (o assol. il logudorese, s. m.), varietà del sardo, di cui costituisce il gruppo...
lisca
s. f. [dal germ. liska «giunco, carice»]. – 1. Ciascuna di quelle piccole schegge legnose che cadono dal fusto della canapa o del lino durante la gramolatura. 2. a. La spina dorsale dei pesci e in genere il loro scheletro: togliere la...