L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] a xa (con a numero razionale), ma ritiene del tutto inadeguati i metodi convenzionali quando si debbano definire le funzioni logaritmiche e trigonometriche di una variabile complessa, per le quali propone di utilizzare le serie di potenze. In tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] . Essa si basa sul comportamento della funzione ζ(s) nel suo unico polo s=1, semplice e di residuo 1, cioè tale che
Prendendo il logaritmo del prodotto di Euler [2] che rappresenta ζ(s) si ha ∑p1/ps∼log 1/(s-1), e ciò dà luogo alla definizione di ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] n-esima di a); la seconda, quando si considerano note la base b e la p. a, e incognito l’esponente n (ricerca del logaritmo di a in base b).
Potenza a esponente reale
È la p. aγ, ove γ è un numero reale; si definisce considerando una successione di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] , e non poca fatica costò correggerle con i metodi del calcolo differenziale e migliorarle con l'interpolazione. Le tavole logaritmiche più famose furono quelle di Georg von Vega (1754-1802), un ufficiale austriaco di origine slovena. Il suo manuale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] , Hermann, 1906-1913, 3 v.; v. III: Les précurseurs parisiens de Galilée, 1913.
Vacca 1914-15: Vacca, Giovanni, Il primo logaritmo neperiano calcolato prima di Nepero, "Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino", 50, 1914-1915, pp. 290-292. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] del 1923 sulla generalizzazione della legge dei grandi numeri. La legge da lui scoperta è nota oggi come legge del logaritmo iterato. Anche Kolmogorov effettuò ricerche sulla teoria delle probabilità; il suo primo lavoro, compiuto assieme a Chinčin ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] di dimostrarlo, Taurinus riuscì a ottenere alcuni risultati fondamentali di una nuova geometria, da lui chiamata 'logaritmico-sferica', di fatto equivalente ‒ come la geometria astrale ‒ alla geometria non euclidea iperbolica.
Queste nuove geometrie ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] Goldschmidt per valori di x vicini a 3 milioni, suggeriva in una lettera che la funzione Li(x), il logaritmo integrale:
fornisse una approssimazione migliore. Ciò fu confermato dal matematico russo Pafnutij L´vovič Čebyšev (1821-1894), al quale ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] positivo assegnato b, riproduca un numero positivo dato a. Tale numero esiste ed è unico, quando siano fissati b e a, e si chiama logaritmo in base b di a (simbolo: logb a). Si noti che nel primo caso si tratta di risolvere l’equazione xn=a; nel ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] (1770), laddove si affermava che
e parecchi altri lo seguirono. Altre questioni connesse includevano il/i valore/i del logaritmo di un numero negativo.
Quanto alla soluzione generale delle equazioni polinomie, era noto da tempo che fino a quella ...
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logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...
logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...