Matematico (Peakirk 1719 - Milton 1790). Si è occupato di matematica per diletto legando il suo nome soprattutto allo studio dei logaritmi integrali e a una trasformazione successivamente utilizzata da [...] A.-M. Legendre per il calcolo iterato di integrali ellittici ...
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Matematico e libraio olandese (n. Gouda sec. 16º - m. metà sec. 17º). Soggiornò in Inghilterra e in Francia. Calcolò i logaritmi dei numeri tra 20.000 e 90.000 e li pubblicò (1626-28) con quelli calcolati [...] da H. Briggs nella sua Arithmetica logarithmica (1624) ...
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Matematico (Warley Wood, Yorkshire, 1561 - Oxford 1630). Studiò a Cambridge e ivi insegnò fino al 1596; insegnò poi a Londra e a Oxford. Amico di Nepero, discusse con lui intorno alla costruzione delle [...] tavole dei logaritmi a base 10, logaritmi che presero poi nome appunto da Briggs. Calcolò con 14 cifre decimali i logaritmi a base 10 dei numeri da 1 a 20.000 e da 90.000 a 100.000, che pubblicò (con gli altri intermedî, calcolati da A. Vlacq) nella ...
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Matematico (Esslingen 1487 - Jena 1567), uno dei maggiori algebristi tedeschi del sec. 16º. Diffuse la conoscenza dell'aritmetica e dell'algebra nella sua Arithmetica integra (1544). È da annoverarsi tra [...] coloro che aprirono la via a Nepero, fondatore del calcolo per logaritmi, avendo osservato (come già N. Chuquet nel 1484) che una tavola delle potenze di un numero permette di trasformare moltiplicazioni e divisioni delle potenze in addizioni e ...
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Matematico (Edimburgo 1550 - ivi 1617). Partecipò, dalla parte dei protestanti, alle lotte religiose in Scozia (scrisse una interpretazione dell'Apocalisse di s. Giovanni, duro attacco alla Chiesa romana), [...] soltanto alle matematiche e agli studî scientifici in genere. Il suo nome è legato all'invenzione dei logaritmi; su tale argomento scrisse due trattati: Mirifici logarithmorum canonis descriptio; Mirifici logarithmorum canonis constructio, 1619. Nel ...
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Matematico (Leicester 1682 - Cambridge 1716); insegnò astronomia e filosofia sperimentale al Trinity College di Cambridge; allievo di Newton, curò la seconda edizione dei suoi Principia (1713) e sviluppò [...] scoperte (alcune erroneamente attribuite ad altri matematici) tra cui la prima definizione di e = 2,71828 ..., base dei logaritmi naturali, e il suo sviluppo in frazione continua; le formule di quadratura, dette oggi di Simpson (v. Simpson ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] da parte di John Neper. Nel trattato preliminare troviamo novità di un certo rilievo, come l’introduzione del complemento del logaritmo, o cologaritmo, per evitare sottrazioni, e anche risultati nuovi e importanti come il teorema che asserisce che l ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] di matematica pura e di fisica, tra i quali sono: il Saggio analitico sopra la riduzione degli archi circolari ai logaritmi immagionari (Roma 1778), scritto in difesa di un amico, il gesuita Vincenzo Riccati, figlio del noto matematico J. F. Riccati ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] originali alcune parti e fece stampare in appendice due sue memorie, Metodo di evitare i logaritmi negativi e Appendice sui logaritmi delle quantità negative. Seguirono presto uno scritto su Interpolazione delle serie, e suo uso nell'astronomia ...
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logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...
logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...