ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] di fiducia per gli Estensi, come riporta il Guicciardini nelle sue lettere al tempo della sua legazione in , Il Cortegiano, a cura di V. Cian, Firenze1929, pp. 504 ss .; M. Catalano, Vita di Lodovico Ariosto, I e II, Genève 1930-31, passim. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] Campanella, 1930) e su Francesco Guicciardini (Il realismo politico di Francesco Guicciardini, 1931), di cui tracciò anche moderna») si occupò di Traiano Boccalini, Giovanni Botero, Lodovico Settala, Paolo Sarpi, della ragion di Stato nel Seicento ...
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Albertini, Rudolf von
Carlo Varotti
Storico svizzero (Zurigo 1923 - Fürstenau 2004), allievo di Federico Chabod, è stato professore nelle università di Heidelberg e di Zurigo. I suoi studi spaziano [...] libro una preziosa Appendice di undici testi quasi tutti inediti (dei citati Paolo Vettori, Lodovico Alamanni e Goro Gheri; e inoltre di Niccolò e Luigi Guicciardini e di Piero Vettori), nonché una silloge di circa trenta lettere di Francesco Vettori ...
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Pio
Frédéric Ieva
Nobile famiglia di origine modenese, tenne la signoria di Carpi dal 1328 al 1527.
L’attenzione di M. – a parte un’allusione indiretta a Manfredo I P. come vicario imperiale di Modena [...] 1516 fu destinatario di due discorsi politici di Lodovico Alamanni (→). Anche Aldo Manuzio il Vecchio poté 1523). In questa legazione, resa celebre dal carteggio con Francesco Guicciardini, M. fu ospitato e appoggiato da Sigismondo Santi, cancelliere ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...