Ramo tuttora fiorente della famiglia Sforza. Ebbe origine da Federico Sforza (1651-1712), che sposò (1673) Livia di Giuliano III Cesarini, erede dei titoli paterni. Dal 1695 gli S.-C. ebbero il titolo [...] di duchi di Segni ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] principe dell'Accademia degli Umoristi seppe curare assai gli interessi familiari. Egli aveva sposato fin dal 1673 Livia di Giuliano III Cesarini, la quale riuscì a farsi riconoscere come erede del padre, e dallo zio materno Giulio Savelli ebbe ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . C. dopo la catastrofe gallica i censori provvidero a costruire un muro saxo quadrato (Liv., vi, 32, 1). È a questo momento, e non all'età di Servio se ne aggiunsero altri, dai Caetani-Ruspoli, Cesarini, Cavaceppi, Vitali e Albacini; i tre ultimi ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] proprietà immobiliare del fratello Giacomo «ai Mattei», parrocchia S. Nicola dei Cesarini (Curcio, 1989, pp. 36 s., nn. 65 s.). Agli Spoleto, prefetto generale delle poste e delle dogane, e Livia Zucconi di Camerino: la cappella delle Ss. Icone del ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] comune di idee e pensieri progettuali.
Alla morte del duca Filippo, avvenuta nel 1685, subentrò nella primogenitura di casa Cesarini la nipote Livia per conto della quale, dal 1687 e almeno fino al 1696, il M. sovrintese alla nuova espansione urbana ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] età scrisse componimenti poetici, tra cui le Rime in occasione delle nozze tra Giuliano Cesarini, duca di Civitanova, e Livia Orsini (1589). Coltivò studi umanistici di impronta classica e antiquaria e si laureò in legge alla Sapienza, a Roma. La sua ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] Clelia Farnese, figlia naturale di Alessandro e vedova di Virginio Cesarini, a lasciare la città e a ritirarsi a Caprarola, per e la metà della tenuta di Salce, avuti in eredità da Livia Capranica Bonelli; egli inoltre non si sposò e, poiché la ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] mastro" sul restauro da farsi delle statue acquistate dalla collezione Cesarini (Riebesell, 1988, pp. 381 s.). Il D. può 1597 il D. fece testamento, nel quale sono ricordate le due figlie, Livia e Tuzia (Bertolotti, 1881, I, pp. 224 s.). Quest'ultima ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] Dame (o d'Alibert) andò in scena nel 1755 l'opera Livia Claudia Vestale (libretto di A. Guidi, carnevale 1755). Intanto la 1758, interpreti A. Raaf, G. Veroli, M. Parigi, D. Cesarini, G. Aprile). Il momento dello splendore dell'opera a corte era ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Della Valle; nominava credi universali le sorelle Livia, Antonina, Laura, Ambrosina e il nei Nuptiali tra i verseggiatori che allietarono le nozze di Giangiorgio Cesarini. Due carmi di elogio gli rivolse il nipote Evangelista Maddaleni Capodiferro ...
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