MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] .
Il nome di M. ricorre più di dieci anni dopo nella prefazione di Francesco Marcolini da Forlì a un'antologia di composizioni liutistiche di Francesco da Milano, stampata a Venezia nel 1536; in essa M. è accostato ad Alberto da Ripa a fianco di ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] Non si hanno altre notizie certe sulla vita del C., ma si può supporre un rapporto, forse di servizio come liutista, con il celebre compositore C. Gesualdo principe di Venosa al quale, nell'opera menzionata, egli rivolge, mutuandole dal consueto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Como. E ciò vale anche per il resto d'Europa. E non si dimentichi il napoletano Giulio Cesare Brancaccio, il torinese liutista e cantante Davide Rizzio, che la tradizione dice autore di canzoni su testi scozzesi, ucciso nel 1566, alla corte di Maria ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] Venezia (dal 1949 via Caduti di Cefalonia).
Tra il 1651 e il 1653 il G. figura in qualità di liutista soprannumerario tra gli strumentisti in servizio presso la Signoria di Bologna, facenti parte dell'istituzione musicale meglio nota come Concerto ...
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leuto
Raffaello Monterosso
Il vocabolo (che soltanto in pochissimi dei codici fiorentini ricorre nella forma ‛ liuto '), è usato da D. una sola volta, quale secondo termine di una similitudine che fa [...] differenza di quanto avveniva altrove, ad esempio in Germania, ove il l. era diffuso anche nelle classi medie (anche il Petrarca fu liutista, e alla sua morte, nel 1374, egli legò il suo strumento all'amico Tomaso Bombasi da Ferrara). In ogni caso, e ...
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GALILEI, Vincenzo
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato verso il 1533 da nobile famiglia a Firenze, e ivi morto alla fine di giugno del 1591. Nelle discipline musicali ebbe maestro, in Venezia, Gioseffo [...] anno alla fine del '500 sempre più si faceva sentire) il tessuto contrappuntistico si sommetteva al risalto d'una sola parte. E liutista valente, anche se minore di quel ch'egli stesso abbia voluto dirsi, era il G. e cantore assai pregiato. Nel 1563 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il distacco geografico e culturale dal continente, che caratterizza le isole britanniche, [...] che non era stato però di ostacolo ad altri compositori); egli si vedrà quindi costretto a cercare lavoro all’estero, come compositore, liutista, cantante. Il duca di Brunswick lo chiama in Germania e lo manda poi in Italia: egli si reca a Venezia e ...
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RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] ’Annunziata e fu poi al servizio di Carlo Gesualdo, principe di Venosa; padrino di battesimo fu Fabrizio Filomarino, nobile liutista e chitarrista poi nell’entourage di Gesualdo (D’Alessandro, 2007, p. XII). Non vi sono testimonianze dirette di un ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] si dovrebbe trovare, stando al Valdrighi, a Bologna.
Nel campo musicale, oltre che per la sua attività di cantore e liutista, il B. merita attenzione per un'altra raccolta da lui compilata a uso personale, assai importante, conservata in manoscritto ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] Nell'ottobre 1592 Alfonso entrò al servizio della corte inglese e, alla morte della regina nel 1603, partecipò alle esequie come liutista. Il successivo re, Giacomo I, lo nominò membro a vita dei (x King's musicians for the viols". Nel dicembre 1604 ...
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