Musicista inglese (n. forse Londra 1563 - m. Londra 1626); baccelliere in musica a Oxford nel 1588, nel 1597 dottore a Cambridge, liutista del re di Danimarca (1598-1606) e poi di lord Walden a Londra [...] pavans, a 5 (per liuti, viole o violini, 1604); A PilgrimSolace, a 3 e 5 con strumenti (1612). Altre pagine sono inserite in raccolte. Buon liutista e compositore fu anche il figlio Robert (Londra 1591 circa - ivi 1641), successo al padre come ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] esperienza artistica e umana, poiché a partire da questa data si perdono le sue tracce.
Celebrato come chitarrista e liutista, legò il suo nome soprattutto all'attività di teorico, testimoniata da pubblicazioni che ebbero grande diffusione ai suoi ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] o Maione), morto prima del 1601 e ricordato da S. Cerreto tra i "sonatori eccellenti del liuto della città di Napoli che hoggi non vivono", insieme con il fratello "Garsia Maglione" (p. 159). Il cognome ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] , Milano 1890, p. 30; A. Luzio - R. Renier, Mantova e Urbino, Torino 1893, p. 110; O. Chilesotti, Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del Cinquecento, in Rivista musicale italiana, IX (1902), pp. 50, 253, 257 s.; Id., Les chansons ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] prova con il Primo libro di ricercari a due voci pubblicato presso l'editore De Franceschi di Palermo nel 1604 (l'opera è perduta). Assai ammirato dai contemporanei, il suo canto fu celebrato in due poemi ...
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Musicista (n. in Germania seconda metà sec. 16º - m. Roma 1661). Visse a Venezia e a Roma, qui come compositore titolare dei Barberini. Fu abilissimo liutista e ardito compositore di scuola fiorentina. [...] Oltre le pagine rimaste manoscritte, si ricordano di lui parecchie pubblicazioni di musica sacra e profana, vocale e strumentale, e l'opera teatrale Fetonte (1630) ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] Die Augsburger Bibliothek Herwart und ihre Lautentabulaturen, in Fontes artis musicae, XVI (1969), p. 37; B. Tonazzi, Il cinquecentista G. G. liutista e cittadino di Trieste, in Il Fronimo, aprile 1973, n. 3, pp. 6-21; I. El-Mallah, Die Pass'e mezzi ...
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Compositore (Parigi 1557 - ivi 1627). Compose musica sacra e specialmente canzoni "misurate all'antica", cioè in ritmica quantitativa. Amico di P. Ronsard, scrisse un Requiem a cinque voci in occasione [...] della morte del poeta. Fu assai noto anche come liutista. ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] dell’omonimo compositore e strumentista (v. la voce in questo Dizionario) e della liutista e cantante Virginia Vagnoli. Nel 1614, nella memoria lapidea che egli dettò per la cappella di famiglia in S. Maria della Carità a Mantova (Kirkendale, 1993, ...
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MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] quando il Bilancio del Reame di Napoli lo registra come liutista della cappella vicereale, retribuito 6 ducati al mese. Al tempo doveva essere «molto giovine», stando a quanto riferisce L’esercitio, testo redatto presumibilmente entro i primissimi ...
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