ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] isolata anche nel mondo culturale e politico francese; liquidò rapidamente, senza pericolo per l'Ordine, la erga subditos (20 ag. 1604) riflettono di nuovo anni dicontrasto e preoccupazioni di governo.
Con la De Officii divini recitatione ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di mala voglia in queste cose, e sentendo gran rammarico di vedersi tolto alle figure [...] uscì di casa di Giuseppe per contrastargli particolare. L’esplorazione ottica di recipienti di vetro riempiti a mezzo diliquidi trasparenti; l’attenzione alle ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] per offrirgli il sostegno di Firenze, e poté assistere al capolavoro di astuzia e crudeltà grazie al quale il Borgia liquidò i suoi nemici, sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di Roma antica, dove la disunione della plebe ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] papale, accettata all'unanimità dall'Assemblea del clero del 1760, liquidò gli aspetti del contrasto nei suoi termini religiosi ed ecclesiastici, poiché, soppresso il "bollettino di confessione", ebbe termine quella "guerra ai moribondi" che tanto ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] combustibile liquido e di alto potere calorifico.
Negli stessi anni praticò la professione di ingegnere civile di. consulenza di bilancio, presentò il progetto da tempo annunciato che aboliva il dazio di uscita sulle sete gregge. Ma ormai i contrasti ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di 1.700.000 scudi. Incorporando per devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo didi ricomporre il violento contrasto che opponeva Irlandesi e sostenitori di Carlo I. Il papa decise inoltre di ridare ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] pressato dall'estremo bisogno di denaro, F. - proprio nella fase della contrastata successione guastallese - si di letto", da "grave deliquio", si che "in un momento" è "passato, all'altra vita". Seguirono - piuttosto modeste (poco il denaro liquido ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] liquido bianchiccio ma trasparente da lui preparato. Si trattava - spiegava ora il B. - di acqua di chelidonia e di un certo flemma di vitriolo di Marte. Di Paulli e gli altri medici di corte, sconsigliando - in contrasto con loro - il salasso dell ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] il D. aveva mostrato di non gradire. Da qui ebbe origine un contrasto con Mussolini (scambio di lettere del 18 e 19 metodi terroristici dello squadrismo fascista e liquidò il regime della "indirect rule" con i sultanati di Obbia e dei Migiurtini. De ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] nuova formazione politica la presenza del D. sarebbe stata priva dicontrasti. E in effetti, dopo la formazione del primo governo possibilità della costituzione di un "partito del lavoro" che avesse contribuito a liquidare la radicata inconciliabilità ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...