DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] abitante nel "terzo" di S. Martino, che si dedicava alla vendita di stoffe di lino, lana e seta; essa faceva quindi parte della corporazione dei "ligrittieri", come si chiamavano a Siena questi venditori. Il Muratori, primo editore della cronaca di D ...
Leggi Tutto
Smolensk Città della Russia centrale (316.525 ab. nel 2008), situata sulla via che dalla Polonia porta a Mosca. Sorta sulle rive del Dnepr conserva, nella parte più antica, le mura fatte erigere da Boris [...] .106.035 ab. nel 2008), la cui popolazione è in gran parte dedita all’agricoltura e in particolare alla coltura del lino.
Ricordata sin dal 9° sec., deve la sua importanza politica e commerciale alla posizione geografica sul Dnepr, a mezza strada fra ...
Leggi Tutto
(pol. Galicja) Regione storica polacco-russa, che fino al 1918 formò una regione dell’Impero austriaco. Si estende fra i Carpazi a S e la valle della Vistola a N, ed è percorsa dai fiumi Vistola, Raba, [...] Dunajec, Wisłoka, San e Dnestr. Agricola nella fascia settentrionale (cereali, patate, barbabietola da zucchero e legumi, lino, canapa e tabacco), e forestale in quella più elevata settentrionale, comprende notevoli centri industriali nella fascia ...
Leggi Tutto
Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] e un centro dell'industria tessile. All'inizio del XIII sec. era descritta come una località da cui si esportavano lino, cotone, pelli, seta, broccato, derrate sotto sale, zucchero e allume; i mercanti occidentali che vi approdavano, a differenza di ...
Leggi Tutto
Ulma
Città della Germania, nel Baden-Württemberg. Ricordata dall’854 come sede reale, dal 1027 è menzionata come città. Era già allora il centro più importante del ducato di Svevia. Distrutta nel 1134 [...] via tra Venezia e le Fiandre, dal 13° sec. fu un fiorente centro commerciale, anche per la prosperità dell’industria del lino. Nel 1274 Rodolfo d’Asburgo vi estese libertà civiche. Nel 14° sec. U. entrò nella Lega delle città sveve, divenendone nel ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Chieti (66,1 km2 con 36.389 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 265 m s.l.m. nell’alta valle del torrente Feltrino. La parte moderna si estende in pianura; quella più antica è [...] , poligrafiche ed editoriali.
L. è l’antica Anxanum. Nel Medioevo fu uno dei maggiori centri industriali dell’Abruzzo (panno di lino e di lana; ceramica dal 15° sec). Sotto gli Angioini, fu dapprima feudo del conte Rodolfo di Courtenay e quindi di ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Varese (30,3 km2 con 80.091 ab. nel 2007), a 228 m s.l.m. nella pianura pedemontana tra i fiumi Ticino e Olona. Importanti cotonifici e stabilimenti di costruzioni meccaniche. Lo [...] .
D’incerta origine, verso la fine del 13° sec. vi era fiorente la lavorazione del ferro e dopo il 15° sec. l’industria tessile (lino, seta), che decadde sotto gli Spagnoli; dal 18° sec. la città ebbe maggiore incremento dall’industria cotoniera. ...
Leggi Tutto
(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] , tornò a fiorire come centro industriale ed ebbe sempre maggiore sviluppo nel Belgio indipendente con l’avvio della tessitura del lino (1833) e delle industrie meccaniche.
Parte della città ha conservato il carattere medievale: il castello dei Conti ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] rilevanti. Il G. ebbe due fratelli, Gattino (già morto nel 1306) e Giacomo o Giacomino; sposò in data imprecisata Eleonora (Linò) Doria, figlia di Corrado, ed ebbe da lei cinque figli: Franceschino, Nicolò, Domenico, Obertino, Ilisina.
Il G. fu poeta ...
Leggi Tutto
Tarragona
Città della Spagna nordorientale, sulla costa mediterranea della Catalogna. Un centro abitato dalla popolazione iberica degli ilergeti, esistente in questo luogo nel sec. 6° a.C., fu occupato [...] . Divenne un centro importante del culto degli imperatori ed ebbe un grande sviluppo economico, specialmente per la produzione del lino e del vino. Nel Medioevo, per la sua posizione sulla grande via naturale dell’Ebro, continuò a essere un ...
Leggi Tutto
lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...