GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] -industriale femminile (oggi è un istituto tecnico che porta il suo nome). Fu per vari anni commissario del conservatorio di San Lino a Volterra e, sempre in questa zona, promosse e finanziò la realizzazione di tre asili infantili (a Lustignano, San ...
Leggi Tutto
MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] . Esse erano frequentate da duecento ragazze di umile estrazione, alle quali veniva insegnato l'alfabeto, la tessitura del lino e del cotone e altri lavori domestici. Il M. promosse immediatamente una sottoscrizione pubblica (alla quale contribuì ...
Leggi Tutto
DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] maturità del D. (Anelli, 1985), e cioè ai Ss. Carlo, Antonio da Padova, Giuseppe ed Anna della chiesa di S. Maria del Lino a Brescia (da datare verso il 1765.70) e alle Viae Crucis delle parrocchiali di Polaveno e di Puegnago (1775).
A queste opere ...
Leggi Tutto
BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] S. Sisinio nel palazzo Fugger a Trento. Nel 1608 venne ultimato, su suoi disegni, l'Oratorio di S. Maria al Mercato del Lino in Brescia. Sempre nel 1608 il B. dipinse per la cappella del palazzo Fugger la tavola col Martirio di s. Lorenzo; nel 1611 ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] di «inutilità, di desolazione» (ibid., p. 13). Su consiglio di Renato Dionisi si trasferì nella classe di Lino Liviabella al Conservatorio di Bologna: continuava a sentirsi estraneo all’accademismo imperante, ma «tutto cambiò, c’era cordialità e ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] facendo edificare il piccolo oratorio delle suore di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio di S. Lino (il successore di Pietro, di cui il M. rivendica le origini volterrane in Commentarii Urbani, l. XXII, c. 322r); oppure ...
Leggi Tutto
BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] era recato a Roma), e il campanile con sette pesanti campane; in luogo dell'unico camice, della piccola pianeta e della stola di lino, soli paramenti trovati da B. al suo arrivo in Pisa, si contavano adesso tredici camici (di cui tre "tam perfecti et ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] : qui convenivano numerosi artisti ed intellettuali, tra i quali erano Vittorio Pagano, Michele Massari, Aldo Calò, Vittorio Bodini, Lino Suppressa. Il D., inoltre, collaborò, nel 1930, alla rivista romana Arte italica e scrisse, sempre sull'arte del ...
Leggi Tutto
BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] Palme, sonetto, Roma 1697; 12) Sonetto, in fine delle Egloghe di Domenico Andrea de Milo, Napoli 1698; 13) Il Lino generoso, ovvero la Tirannide vinta dal valore, melodramma da rappresentarsi al Collegio Nazareno in quest'anno 1699 (la musica fu di ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] nell'Accademia Fisico-matematica Romana l'anno 1686da Carlo di Napoli. La terza opera di carattere scientifico De incombustibili lino sive Lapide amianto deque illius filandi modo (Romae 1691) nasce da un interesse antiquario (le citazioni di Plinio ...
Leggi Tutto
lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...