Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Po, il prestito di denaro e la produzione di stoffe di tipo comune e popolare, ottenute con lana africana, con lino e con cotone. Quando Federico vi soggiornava Cremona era una città industriale, artigianale, commerciale e di banchieri, i quali nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] corso dei secoli) e sull’allevamento del bestiame. Si coltivavano soprattutto grano e orzo, in misura inferiore avena, segale, miglio, lino, piselli, fagioli e altre specie. Nell’età del Ferro preromana i terreni agricoli, suddivisi in fondi di forma ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ispirò a modelli francesi (trasformazione del convento di S. Bento nel palazzo del Parlamento, 1903, Lisbona) e R. Lino, espressione della tradizione nazionale (cinema Tivoli, 1918, Lisbona). Della generazione tra gli anni 1920 e 1930, orientata al ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] Predari, pur ricordando alcuni grandi impianti industriali, continua a citare le decine di migliaia di telai artigianali addetti al lino, alla canapa, alla lana.
Con la metalmeccanica (ricordata non solo a Genova, in Piemonte e in Lombardia, ma anche ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] in Asia Centrale Merv, Bukhara e Samarcanda. La lana era prodotta in Andalusia e Algeria. Siria, Andalusia ed Egitto esportavano lino. Inoltre, nell'area islamica e nei Paesi limitrofi abbondavano l'oro e le pietre preziose, il corallo, le perle e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] la Nubia, Marea, a ovest di Alessandria, Daphne a est. Il mercato egiziano esportava principalmente grano, ma anche lino e il papiro, unguenti e profumi, direttamente dall'Egitto dopo la fondazione di Naukratis, prima forse attraverso la Fenicia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] oro. Anche i rapporti con gli Arabi divennero frequenti a partire dal X secolo. Le spezie arrivavano da Trebisonda, il lino dalla Bulgaria e dal Ponto, mentre dall'Egitto provenivano tessuti di lusso, broccati e mobilio. A Costantinopoli, divenuto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] botte (Santullano, IX sec.), nell'impiego dei contrafforti esterni, nell'apparire e nello svelarsi esterno della crociera (S. Miguel de Liño, presso Oviedo, 842-850) o della botte a tutto sesto (S. Cristina de Lena, 905-910) come elemento aggregante ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 463 g che si adoperava anche per il cotone; il raṭl layṯī (dal nome di un governatore) di 200 dirhām = 617,97 g per il lino; il raṭl ǧarwī di 312 dirhām = 964 g per il miele, lo zucchero, il formaggio e i metalli. Sebbene le fonti mercantili europee ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] per la ricostruzione del corredo personale, anche grazie alle particolari condizioni di conservazione dei tessuti: una sottile camicia di lino, un abito corto di seta violetta e un mantello di seta rossa sostenuto da due fibule a disco; alla ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...