BATILDE, Santa
H. Vierck
S. Vierck
Regina dei Merovingi, conosciuta nella tradizione storica attraverso la Vita Bathildis (MGH. SS rer. Mer., II, 1888, pp.475-508). Giunta come schiava anglosassone [...] della Santa Croce in quella dedicata alla Vergine.Tra le reliquie della santa venne conservato anche un panno di lino con ricami colorati, denominato nella tradizione orale 'camicia di B.' (Chelles, Mus. Mun. Alfred Bonno), in origine certamente non ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] è avvenuto per i ritratti di mummie, si è dato impropriamente il nome di "stoffe del F." a quei tessuti in lana e in lino, decorati a colori o in bianco e nero, che sono stati recuperati negli scavi delle necropoli egiziane dal III al VI sec. d. C ...
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ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] ) vide anche quella posta nel santuario delle Muse sull'Elicona, dove il poeta era rappresentato con la cetra sulle ginocchia tra Lino, Tamiri e Arione cantori mitici. Nell'agorà di Tespi, Pausania (ix, 27, 5) ricorda un'immagine bronzea di E., ed un ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] da un doppio ricorso di mattoni pedali e all'esterno da una fitta cortina laterizia. Il tratto più noto era lino a qualche tempo fa quello angolare adiacente alla chiesa della Consolata, anche se frequentemente erano tornati alla luce altri resti ...
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MYKONOS (Μύκονος Mycono)
N. Bonacasa
Isola delle Cicladi, situata a S-E di Tino e a N-E di Delo, costituita da un blocco granitico privo di sorgenti. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo M., figlio [...] , per lo più fondazioni, affioranti ad Haghios Gheorghios, a N dell'odierna cittadina di M., e a S, in località Musika, Lino e Diakhofti (dov'è ricordato un Apollonion). Da un calendario cultuale rinvenuto a M. (Syll. I. G2., 1024), databile al 200 ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] di qualità variabile a seconda che fosse di canapa o di lino e tessuta con fili più o meno sottili, serviva per la altro capo è un piccolo berretto di sottile tela di lino, originariamente bianco, pieghettato agli angoli, finemente ricamato sulla ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] di zone di ombra e di luce.
Grande importanza nell'Egitto copto ebbe l'industria della tessitura, specie del lino con inserzione di motivi decorati in lana. I tessuti, che venivano anche esportati, sono stati rinvenuti generalmente nelle necropoli ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] camicie, le dalmatiche, gli scialli, i fazzoletti, i copricapi, le cinture, le lenzuola, le federe, i tessuti tutti, di lino e di lana, soprattutto di Laodicea, erano confrontabili solo con quelli della Palestina, della Cilicia, dell'Egitto. I legni ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] specifiche e l'uso cui potevano essere destinati. Fra tali prodotti si possono ricordare in primo luogo gli oli, estratti dal lino e dalle olive con una capacità intuitiva che va al di là della diretta percezione di questi elementi vegetali, in una ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] in non lavorate (i fili di diversi tipi di erba, le foglie, la rafia) e in filate e tessute (il cocco, il lino, la seta, la lana, ecc.). Alle fibre vegetali e animali si aggiungono le fibre sintetiche che compongono ovviamente solo oggetti di epoca ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...