GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] sincronico di un processo evolutivo la cui sequenza diacronica va ricostruita a ritroso, senza possibilità di verifica Anatolia - ma contrasta con l'opinione di molti altri linguisti. In realtà è molto difficile ricostruire una lingua parlata ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 'aggressività, la facoltà di orientamento spaziale, le minori capacità linguistiche, ecc. (v. Maccoby e Jacklin, 1975), tutti un momento della vita e della sua evoluzione, strutturale e diacronica, nella natura. Per essere tale, il sesso deve ...
Leggi Tutto
Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] gruppi geograficamente diversi) è molto simile alla variazione ‛diacronica', cioè quella dello stesso gruppo in tempi diversi di mille anni, e quindi relativamente breve. L'evoluzione linguistica è un soggetto di notevole interesse sia per se stessa ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] un fronte che più direttamente si rifà agli strumenti della linguistica e dello strutturalismo (Saussure e altri), R. Barthes attraverso i fatti monumentali, dotati di una loro diacronica permanenza ma anche di disponibilità funzionale, lasciando l' ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] evidente però come il recupero di una possibile dimensione diacronica permanga filtrato dal dato tematico, contenutistico: la oggetto non dei critici e degli storici della poesia, ma dei linguisti", da Discorsi di varia filosofia, 1945, I, p. 214), ...
Leggi Tutto
Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] è che, diversamente da quanto abbiamo visto verificarsi per un codice non linguistico, in una lingua c'è sempre più di un sema di cui mescolate ai criteri sincronici, considerazioni di ordine diacronico - per esempio, quando si menziona l' ...
Leggi Tutto
Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] Giunta, D. e i sovrani di S., in " Boll. Centro Studi Filologici Linguistici Siciliani " X (1966); P. Palumbo, Il novissimo Federico nel giudizio dantesco, in esattissima per quanto riguarda l'azione diacronica dei ‛ Siciliani ': la cui lingua ...
Leggi Tutto
La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] , Michele (1997), L’origine del raddoppiamento fonosintattico. Saggio di fonologia diacronica romanza, Basel - Tübingen, Francke.
Loporcaro, Michele (2009), Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Magno Caldognetto, Emanuela ...
Leggi Tutto
Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] 4). Si è detto della difficoltà di ricostruzioni diacroniche. Pure non tutto è oscuro: una canzone, per in " Paragone " XVI, n. 188 (1965) 3-42 (ora in Varianti e altra linguistica, cit., 369-405); Gius. Billanovich, Tra D. e P., in " Italia Medioev. ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] 1963, pp. 384-385) secondo una continuità diacronica che potremmo definire diastratica in quanto duratura sia -Napoli 1979, pp. 3-237; A. Varvaro, Capitoli per la storia linguistica dell'Italia meridionale e della Sicilia. I. Gli esiti di 'nd', 'mb ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...