Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] una scorta d'onore (st. del p., art. 6).
Nel regolare l'ordine delle precedenze a Corte e nelle pubbliche funzioni tra le varie il merito di far entrare la parola fascismo nel linguaggio politico corrente", contribuendo a far meglio conoscere all' ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] dal valore di eccezioni, pur importanti e numerose, alla regola.
Nei riguardi invece degli elementi morfologici di cui l'architettura non vediamo, perché uno stile architettonico, come un linguaggio, è qualcosa che si compone lentamente e naturalmente ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] perché la legge fondamentale di questa repubblica all'art. 21, dove regola i p., ha alcune analogie - ma come vedremo non un'identità accentuato il divario con la DC: riprendendo il linguaggio dell'immediato dopoguerra, nello spirito della politica di ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] le dimensioni di molte molecole: si è, per es., potuto stabilire che nel CCl4 i 4 Cl occupano effettivamente i vertici di un tetraedro regolare nel cui centro si trova il C: lo spigolo del tetraedro è risultato da tali misure di 31•10-8 cm.
Un altro ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] spaziato dalla visione alla somatoestesia e ad altre modalità di senso, dal linguaggio alla memoria, dall'attenzione al controllo motorio, dalle emozioni alla regolazione del ciclo sonno-veglia (Posner, Raichle 1994; Frackowiak, Friston, Frith et al ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Inoltre, i resti indigeni parlano questo o quel linguaggio proprio d'imminente sparizione; però, il quechúa ha Villa Encarnación con un ferry-boat.
La navigazione nel Paraguay è più regolare, e possono arrivare sino ad Asunción, tutto l'anno, navi di ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] solito oggetti d'arte, specie vasi con fiori disposti secondo le regole di un'estetica risalente al sec. XVI. Il tokonoma ha sul abilmente nascosta e compensata dalla decenza irreprensibile del linguaggio.
Nei tratti essenziali, la letteratura dell' ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] ancora alla fine del sec. XVIII, e il linguaggio gaelico è ancora parlato da molte persone, il Buchan 000 e al 5,5% del bilancio generale. Forza bilanciata (esercito regolare, escluse le truppe in India) circa 150.000 uomini.
Comandante supremo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] intera la "gloria della lingua", poetando con quell'arte regolare di cui avevano dato esempio gli autori latini e i a gente di studio, e poteva e doveva quindi essere scritto nel linguaggio della scuola. Ne fu steso il primo libro e buona parte del ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] personalissimo, dove la linea domina la massa, e la prospettiva regola la proporzione e l'equilibrio delle parti; dove tutto è ordine sulla città ch'è "la terra promessa" del nostro linguaggio. La storia dei predominî letterarî e linguistici, ai quali ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...