GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] i trattati europei e la Francia da quelli con la Finlandia, la Bulgaria, l’Ungheria e la Romania. Questo ostacolo non venne superato e, tutti i documenti, presentati alla Corte nella lingua originale dei singoli documenti. Sono queste, indubbiamente ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] nomi e i limiti delle circoscrizioni amministrative, imposti dovunque funzionarî serbi, reso obbligatorio l'uso della lingua serba. I Bulgaro-macedoni hanno reagito a questa politica di snazionalizzazione impegnando una vivace lotta per la difesa dei ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] , della poesia occidentale moderna e della poesia popolare russa e slava meridionale. Nelle lingue con libera accentuazione dinamica (slavo orientale, bulgaro) l'isofonia deve cominciare, secondo la regola della rima, colla sillaba tonica. Nelle ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] vedervi uno stato di civiltà immiserito.
Tra lo slavo comune e il formarsi delle singole lingue slave - e, cioè, il granderusso, il biancorusso, l'ucraino, il bulgaro, il serbo-croato, lo sloveno, il cèco, lo slovacco, il sorabo, il polabo e il ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] linguistica dei due popoli, si suol parlare di "lingua serba" nei riguardi dei Serbi, di "lingua croata" nei riguardi dei Croati.
Al principio del sec. VI gli Slavi meridionali (odierni Bulgari, Serbo-Croati e Sloveni) dovettero avere un dialetto ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] linguistiche speciali e diverse. Per distinguere con un nome le due fasi si chiama la forma più antica di lingua, quella in antico bulgaro, col nome di slavo ecclesiastico antico, e il tipo nuovo col nome di slavo ecclesiastico: e quest'ultimo viene ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] 250.000 Ungheresi. Circa i Tedeschi, compresi gli ebrei di lingua tedesca, un decreto del 24 aprile 1946 ne stabiliva l' a Parigi con l'Italia, la Romania, l'Ungheria, la Bulgaria e la Finlandia è stata inserita una clausola che prescrive, ad es ...
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GRABAR, André
Xenia Muratova
Storico d'arte francese d'origine russa, nato a Kiev il 26 luglio 1896, studioso dell'arte e dell'archeologia del mondo paleocristiano e bizantino. Allievo di N. Kondakov, [...] lezioni di G. Millet e P. Derizet. È stato professore di lingua russa e poi di storia dell'arte all'università di Strasburgo ( de Boiane, Sofia 1924; La peinture religieuse en Bulgarie, Parigi 1928; Recherches sur les influences orientales dans l ...
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SOFRONI
Saul Mézan
. Vescovo di Vratca, nato a Kotel nel 1739, morto a Bucarest circa 1816. Fu uno dei promotori del risorgimento bulgaro, visse da principio come maestro e prete (1762-1792) sotto [...] i saccheggiatori turchi distrussero la sua diocesi. Ritornato in Bulgaria fu rinchiuso in un chiostro, per ordine del metropolita Nel 1806 stampò a Rimnik il primo libro in lingua neo-bulgara, il Kyriakodromion, antologia di sermoni tradotti dal greco ...
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RAKOVSKI, Georgi
Enrico Damiani
Uno dei maggiori e più popolari patrioti e rivoluzionarî bulgari prima della liberazione nazionale. Incarna in sé lo spirito bulgaro della prima metà del secolo XIX. [...] la sua autobiografia Nepovinen bălgarin (L'innocente Bulgaro), e soprattutto la Bălgarska starina (Antichità bulgara), strana opera pseudostorica e pseudofilologica, nella quale, volendo valorizzare la lingua come strumento per lo studio del passato ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
paleoslavo
agg. e s. m. [comp. di paleo- e slavo]. – Lingua p. (o più spesso il paleoslavo s. m.), lingua (detta anche slavo ecclesiastico e antico slavo e, oggi più raramente, antico bulgaro e veteroslavo) basata su un dialetto bulgaro della...