D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] trovano nella rivista locale Lughat al- ‛Arab ("La lingua degli Arabi"), pubblicata dal carmelitano padre Anastasio.
Bibl.: Ismid e di prolungarla fino ad Angora, nel cuore dell'Anatolia. Presto si affacciò l'idea di prolungarla ancora fino a Baghdād ...
Leggi Tutto
È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] di Calino, e dista meno di 5 chilometri dalla terraferma anatolica (penisola di Budrum).
La parte orientale dell'isola è A ogni modo in età storica Coo fu essenzialmente dorica, per lingua, per istituzioni, per il calendario, e nei secoli VII e VI ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] da Monte Castellazzo di Poggioreale e da Entella. La lingua presenterebbe "una generica indoeuropeità" (L. Agostiniani), o una "origine balcanico-anatolica" (M. Durante). Secondo R. Ambrosini la lingua dei graffiti manifesta, accanto a una generica ...
Leggi Tutto
LEMNO
Luigi Beschi
(XX, 827)
Le ricerche della Scuola archeologica italiana di Atene nella città di Efestia (1925-30; 1938-39; 1978-81), nel santuario dei Cabiri a Chloi (1937-39; 1982-91) e nella città [...] celebre ''tesoro di Priamo'' a Troia. Progressivamente la cultura anatolica del centro si apre a rapporti col mondo egeo, dal in numerosi graffiti scoperti anche in scavi recenti; la lingua sembra rappresentare una fase fonetica più arcaica dei più ...
Leggi Tutto
. L'Antico Testamento dà agli antichi abitanti della Palestina e della Siria in genere il nome di Amoriti. In alcuni passi sono chiamati con questo nome gli abitanti precananei della Palestina, Isaia, [...] nazione ebraica. Si suppone che questi popoli fossero di lingua semitica e che emigrassero in parte anche nella Babilonide quale sul fondo amorita si elevano molti elementi di civiltà anatolica. La popolazione di Amurru era dunque molto complessa. Da ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] . a.C.). Secondo la teoria più corrente, la lingua di Lesbo e dell'Eolide sarebbe riconducibile ai Prototessali, 255 ca. a.C.) nel 264 a.C., sul golfo di Astakos. Nell'Anatolia nord-orientale, Mitridate I (302/1-266/5 a.C.), appartenente a una nobile ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Arabi. Dopo il 1071, a seguito della presenza dei Turchi in Anatolia, A. assunse l'aspetto di città turca, nonostante la conquista da presso la sorgente Ain Karawan, da parte di popolazioni di lingua semitica, risale almeno al II millennio a.C. Dalla ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] indoeuropea stanziata nella regione centrosettentrionale della penisola anatolica dell'Asia Minore nel 3° millennio. Grecia. Benché avessero in comune con i greci l'etnia e la lingua, i macedoni erano considerati barbari ed era per questo motivo che i ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] culturale e politica della Mesopotamia sui suoi vicini, soprattutto sull'Anatolia e la Siria-Palestina, si manifestò in modi diversi, dall'uso dell'accadico come lingua franca, all'adozione delle pratiche divinatorie mesopotamiche e, in ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] i rivolgimenti lessicali e sintattici che dalla lingua latina portarono alle lingue romanze. È sintomatico che solo nel sec di Davut Pasha, ivi, pp. 231-244; C. Barsanti, Scultura anatolica di epoca mediobizantina, ivi, pp. 275-295; F. de' Maffei, ...
Leggi Tutto
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...
osmanli
agg. e s. m. [dal turco osmanli, der. del nome di Osman (῾Othmān) I; v. osmanico]. – Ottomano, turco d’Anatolia: stato o sultanato o., nome dato dai Turchi all’impero ottomano; lingua o., turco o. (o assol. osmanli, s. m.), la lingua...