Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] morbose sono più comuni nei gruppi di età più avanzata: sia per il mieloma, sia per le malattie del sistema linfatico, è infatti possibile dimostrare, con l'attenta analisi di campioni ben selezionati di popolazioni, che la loro incidenza aumenta con ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] diatesi essudativa.
Il primo atto della branca della chirurgia che si occupa della patologia dei sistemi arterioso, venoso e linfatico può essere considerato l’intervento di sutura di una arteria femorale lesa, eseguito dal chirurgo inglese J. Hunter ...
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linfonodi e tonsille
Franco Celada
Piccoli ed efficienti organi di difesa contro le infezioni
Da una ferita non disinfettata si può sviluppare un’infezione locale. I linfonodi, piccoli organi situati [...] attivazioni di B e T sono l’inizio delle due risposte immunitarie, umorale (anticorpale) e cellulare. I follicoli degli organi linfatici delle mucose (con le tonsille e le adenoidi) sono simili a quelli dei linfonodi, con la differenza che l’antigene ...
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sporotricosi Rara malattia dell’uomo e degli animali (cavallo, cane, gatto ecc.) dovuta a miceti del genere Sporotrichum, che può colpire cute e organi interni. Le manifestazioni più importanti sono quelle [...] cutanee, localizzate sia al punto d’ingresso dell’infezione, sia a distanza lungo il decorso dei vasi linfatici sotto forma di granulomi detti sporotricomi, caratterizzati da un centro necrotico circondato da cellule epitelioidi e infiammatorie. Il ...
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Infiammazione della mucosa uterina ( endometrio). Può essere indotta da cause microbiche, tossiche, meccaniche e circolatorie. Le e. microbiche sono sostenute da vari germi (gonococco, streptococco, colibacillo, [...] raggiungono l’utero dall’esterno per le vie naturali, o dall’interno, per la via del sangue o dei vasi linfatici. L’infezione trova condizioni favorenti nel parto, nell’aborto, nella mestruazione, nei tumori ecc. Le e. tossiche si manifestano nel ...
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edema periferico
Mauro Capocci
Accumulo di liquidi che si verifica negli spazi interstiziali e nelle cavità dell’organismo. L’edema periferico si verifica solitamente nell’estremità e dove è maggiore [...] verificarsi per un mancato assorbimento degli stessi, che avviene generalmente per un disturbo del sistema linfatico: un’ostruzione dei vasi linfatici (linfedema) dovuta alla pressione di una formazione neoplastica, la degenerazione di tali vasi, o ...
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Infiammazione acuta della pelle (a livello del derma) e anche delle mucose, determinata dallo streptococco e caratterizzata da arrossamento che si sposta e tende a diffondersi, via via che regredisce nella [...] in seguito a ferite o altre lesioni cutanee, talora di minima entità. L’e. si diffonde attraverso i vasi linfatici e clinicamente si manifesta oltre che con vivo rossore, con più o meno lieve tumefazione dell’area interessata, coesistono sintomi ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] tessuto connettivo; angioma il t. di derivazione vascolare, rispettivamente emangioma o linfangioma se derivante da vasi sanguigni o linfatici; meningioma il t. delle meningi; neurinoma o neurofibroma il t. dei tronchi nervosi. Altre volte il nome si ...
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Anatomia e medicina
Qualsiasi formazione (detta anche cordone) che per la disposizione degli elementi costitutivi ricordi la struttura di una funicella: f. spinale, il tratto extra-meningeo della radice [...] materna; f. spermatico, il complesso del canale deferente e degli organi (vasi e nervi deferenziali e spermatici, linfatici) che gli si affiancano nel suo decorso.
In patologia, ernia funicolare, varietà di ernia inguinale; cisti funicolare ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] adenoidea più vicina alle tube di Eustachio, la tonsilla linguale e i gangli linfonodali (o linfonodi), appartiene ai tessuti linfatici periferici e partecipa attivamente, con milza e timo, alla produzione di linfociti, i quali si formano in una zona ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfatismo
s. m. [der. di linfatico]. – Termine tradizionale della medicina costituzionalistica per indicare uno stato distrofico, con manifestazioni cliniche più frequenti nell’infanzia e in soggetti a costituzione longilinea e astenica,...