FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] Anzeiger, XXIX [1906], pp. 638 s.; Ricerche anatomoembriologiche intorno alla circolazione caudale ed ai cuori linfatici posteriori degli Anfibi, con particolare riguardo agli Urodeli, in Atti dell'Acc. scientifica veneto-trentino-istriana ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] da arma da fuoco.
1. Le contusioni possono essere gravi e portare alla formazione di notevoli stravasi sanguigni o linfatici.
Le contusioni del sacro producono dolore vivo e alle volte molto prolungato, perché quest'osso ha parecchie sporgenze e ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] di tempo significativo, ma non è permanente.
Le principali lesioni anatomopatologiche provocate dall'infezione sono a carico dei follicoli linfatici e delle placche di Peyer a livello dell'ultima parte dell'intestino ileo: durante la 1ª settimana si ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] usu nova assenio e De mammillarum in lactifero viro structura observatio, dava un ulteriore contributo alle scoperte sui vasi linfatici fatte dall'anatomica danese T. Bartholin. L'opera fu apprezzata e conosciuta anche all'estero.
La fama di esperto ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] di senso (encefalo e midollo spinale, occhio, orecchio), degli apparati cardiovascolare (cuore, vasi arteriosi e venosi, linfatici, milza), respiratorio (naso, vie aeree superiori e inferiori), digerente (labbra e palato, denti, lingua, faringe ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] dello stroma nelle varie regioni e della distribuzione dei nervi, dei vasi sanguigni e dei linfatici. In particolare fornì una descrizione sistematica delle ghiandole lacrimali accessorie situate nel tessuto sotto-congiuntivale comprendente ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] collab. con A. Fernando, in Rass. della previdenza sociale, XXI [1934], pp. 90-108; Emorragia degli spazi linfatici peritronculari dell'ottico, consecutiva a trauma cranico, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, LVI [1936 ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] , in Lavori dei Congressi di medicina interna. IX Congresso( 1898, Torino 1899, pp. 233 s.; L'esplorazione dei gangli linfatici a scopo diagnostico, in Lavori dei Congressi di medicina interna. XVII Congresso( 1907, Palermo 1907, pp. 125-127). Del ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] l'esiguità del calibro dell'ago evita che il prelievo causi la disseminazione della neoplasia attraverso i vasi linfatici cutanei. Anche sul materiale ottenuto per FNAB è possibile applicare tecniche di immunoistochimica e di microscopia elettronica ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] a ritroso la distribuzione delle arterie, si raccoglie infine nella vena renale, che sbocca nella cava inferiore. I linfatici del r. sboccano nelle linfoghiandole situate ai lati dell’aorta e della cava inferiore. I nervi provengono dal plesso ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfatismo
s. m. [der. di linfatico]. – Termine tradizionale della medicina costituzionalistica per indicare uno stato distrofico, con manifestazioni cliniche più frequenti nell’infanzia e in soggetti a costituzione longilinea e astenica,...