testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] di Leydig. I vasi del t. sono detti vasi spermatici; i nervi provengono dal plesso spermatico; i linfatici affluiscono alle stazioni inguinali, lomboaortiche e iliache.
Fisiologia
Le due funzioni fondamentali del t., la gametogenesi e l ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] canali venosi che si dirigono nell’avambraccio per formare le vene rispettivamente ulnari e radiali superficiali. I vasi linfatici della m. si continuano con quelli dell’avambraccio e del braccio e si scaricano nei linfonodi sopraepitrocleari e ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] e dall'età del paziente: si ottiene, infatti, in oltre il 95% dei bambini e in più dell'80% degli adulti con leucemia linfatica acuta, mentre nelle leucemie mieloidi acute si ha in circa l'80% dei bambini e nel 65-70% degli adulti. Nei pazienti di ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] -fetale.
Ove l’infezione è trasmessa per via sessuale, è probabile che siano inizialmente infettate le cellule linfatiche presenti nelle mucose interessate, vaginale o rettale. Qui HIV compie i primi cicli replicativi, indispensabili per raggiungere ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] , il mesentere dorsale e il mesentere ventrale. Il mesentere dorsale rappresenta una struttura persistente, contenente vasi sanguigni, linfatici e nervi, da cui si origineranno i mesenteri (mesogastrio o grande omento, mesenteri dell'intestino tenue ...
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Ulcera
Mariapaola Lanti
Il termine ulcera (dal latino ulcus, affine al greco ἕλκος, "piaga") indica una soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovale, della cute o delle mucose di rivestimento [...] cause sono le malattie delle arterie (cui è imputabile il 10% delle ulcere degli arti inferiori) e dei vasi linfatici (rare). Causa di ulcere cutanee agli arti inferiori possono essere anche affezioni extravascolari: queste ultime costituiscono il 6 ...
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linfociti B e cellule NK
Mauro Capocci
Cellule fondamentali della risposta immunitaria specifica derivate da una cellula staminale pluripotente del midollo osseo e maturate nel midollo osseo stesso. [...] a quattro sottoinsiemi: B-1 e B-2 (linfociti di diversa specificità circolanti nel sangue e nei vasi linfatici), linfociti B memoria e plasmacellule. Le plasmacellule sono responsabili della produzione di gran parte degli anticorpi che, legandosi ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] superiore, caratteri particolari: a livello della radice della l. è sollevata da rilievi rotondeggianti corrispondenti ai follicoli linfatici che costituiscono, nel loro complesso, la cosiddetta tonsilla linguale; a livello del corpo, e sempre ed ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] iniezione e può estendersi a tutto il corpo, accompagnata da disturbi generali, da gonfiore delle linfoghiandole tributarie dei linfatici della regione iniettata, da dolori articolari e muscolari. La eruzione, anziché di urticaria è, in alcuni casi ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] via a un approccio completamente nuovo al problema. Egli non scoprì la circolazione del sangue o del liquido linfatico, ma i risultati raccolti nel corso della sua lunga investigazione di questi fenomeni trasformarono la comprensione che i fisiologi ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfatismo
s. m. [der. di linfatico]. – Termine tradizionale della medicina costituzionalistica per indicare uno stato distrofico, con manifestazioni cliniche più frequenti nell’infanzia e in soggetti a costituzione longilinea e astenica,...