DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] positiva.
Neppure il successo del viaggio di Garibaldi in Inghilterra in quella primavera del '64 era valso ad immettere nuova linfa nelle fibre del Partito d'azione. Mentre sfumava definitivamente l'azione nel Veneto, le posizioni di Mazzini e di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] se ne aveva ai suoi tempi (basti pensare che quasi certamente l'A. ignorava le Georgiche del suo Virgilio) - è presente, come linfa vitale, per tutto il poema, dal primo canto, in cui appare Virgilio, all'ultimo, in cui, a illustrare la sua visione ...
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linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...
linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...