MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
A. Di Vita
2°. - Scultore di Camiro, figlio dello scultore Aristonidas (v. aristonidas, 1°) e padre degli scultori Aristonidas, Teleson, Timagoras. ῾Ιεροποιός in Camiro [...] Rhodos, vi, vii, p. 400; n. 28, 13). Restano due sue firme ritrovate a Lindo: una dell'inizio del III sec. a. C. (Ch. Blinkenberg, Lindos, ii, pp. 43-44, St. 15 d, 56 b-c); l'altra, segnata insieme a quella del figlio Teleson, del 266 a. C. circa (I ...
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MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
A. Di Vita
5°. - Scultore rodio, figlio di Teleson, 2° nipote di M. 4° (v.), attivo nella seconda metà del II sec. a. C. nell'isola dove lavora insieme allo scultore [...] di Antiochia. È il più giovane dell'omonima famiglia di scultori.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 184; I. G., XII, i, 73 b; Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, p. 43, St. 15 k: G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, pp. 360; 375. ...
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TROILOS (Τροίλος)
P. Moreno
Scultore di Antiochia, forse la città della Cilicia, attivo tra il II ed il I sec. a. C.
È noto da un'iscrizione di Rodi, rinvenuta presso il tempio di Dioniso (G. Pugliese [...] su basi di statue dell'acropoli di Lindo: di queste l'una è datata al 107 a. C., l'altra è anteriore al 74 a. C. (Lindos, ii, n. 299 a; b).
Bibl.: Chr. Blinkenberg-O. Kinch, in Bull. Academiae Danicae, 1907, p. 25; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VII A ...
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MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasirimus)
A. Di Vita
4°. - Scultore rodio, figlio di Teleson e padre di un Teleson, 2° attivo nell'isola di Rodi durante la seconda metà del III sec. a. C.
Le otto iscrizioni [...] firma, delle quali quattro sono state rinvenute a Lindo, si possono infatti datare tra il 244 e il 215.
Bibl.: Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, p. 43. St. 15, h, con bibl. prec.; G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, p ...
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AGATHOKLES (᾿Αγαϑοκλῆς)
P. Orlandini
2°. - Scultore greco di Soli, noto attraverso un iscrizione di Rodi in caratteri del II sec. a. C. L'iscrizione è incisa su una base di marmo che sorreggeva la statua [...] onoraria di una donna, certa Dionisia, figlia di Agemachos. Non si hanno altre notizie di questo scultore.
Bibl: Clara Rhodos, II, 1932, p. 203, n. 35; Ch. Blinckenberg, Lindos, Inscr., I, p. 53, n. 48. ...
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ARTEMIDOROS (᾿Αρτεμίδωρος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Tiro, attivo nel II sec. a. C., figlio di Menodotos e padre a sua volta di un Menodotos, anch'esso scultore. Di A. restano quattro iscrizioni, [...] a. C. ed è incisa su una base destinata a sorreggere la statua in bronzo di Astymedes, uno dei principali cittadini di Rodi (Lindos, 216, con fot.): l'altra è incisa su un blocco della statua onoraria di Pasiphon, sacerdote di Atena Lindia nel 124 a ...
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ZENON (Ζήνων)
P. Moreno
Sono noti varî artisti greci di questo nome, nell'oriente greco di età ellenistica e romana:
1°. - Scultore di Amisos sul Ponto, attivo a Rodi tra il II ed il I sec. a. C. (Clara [...] Rev. Ét. Gr., XVI, 1904, p. 185; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 377.
2°. - Scultore greco di Soli, attivo a Lindos nel I sec. a, C, con Sosipatros (I.G., xii, 1, 862). È, con ogni probabilità, il padre di Asklepiodoros 3° e Pythokritos ...
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VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] gli esemplari noti provengono da varie località dell'isola di Rodi, in cui si identifica il centro di produzione; ai trovamenti di Lindos e di Vroulià (che ha dato il nome a questo stile) si è poi aggiunto copioso materiale dalle necropoli di Camiro ...
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THEUDOROS (Θεύδωρος)
Red.
Scultore greco attivo nella seconda metà del III sec. a. C., la cui firma (Θεύδωρος Παριανὸς ἐποίεσε) rimane su un'iscrizione onorifica di Timarco Antagora, dedicata da dieci [...] e il 1957, databile tra il 245 e il 230 a. C. È probabile che si tratti del medesimo scultore noto da una firma di Lindo (Lindos, i, 113 e 114) e da una di Cnido (Loewy, I.G.B., n. 116) Θεύδωρος Π[αριανός]; (v. theudoros, vol. vii, p. 829).
Bibl.: G ...
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SIMIAS (Σιμίας, Simias)
A. Di Vita
Figlio di Pythokritos (v.) di Rodi. Scultore attivo nella seconda metà del II sec. d. C., noto da una sua firma rinvenuta a Kedreai in Caria.
Bibl.: Diehl-Cousin, in [...] Gaertringen, in Jahrbuch, XL, 1925; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 143, s. v., n. 3; K. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, p. 54, n. 70; G. Lippold, Griechische Plastik, Handbuch der Archaeologie, III, i, 1950, p. 374. ...
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