Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , Göttweig, Herzogenburg, Altenburg). Tra le personalità artistiche preminenti l’italiano D. Martinelli, che costruì i palazzi Harrach e Liechtenstein a Vienna e preparò l’epoca d’oro del Barocco austriaco, i cui principali rappresentanti sono J.B ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] e il Liechtenstein, a S con l’Italia e a O e NO con la Francia.
Il territorio della Svizzera (ted. Schweiz; fr. Suisse; romancio Svizra) può essere distinto in tre principali settori, differenti dal punto di vista della costituzione geologica e ...
Leggi Tutto
(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] , Uri, con il Canton Ticino, nonché con l’Italia (Lombardia e Alto Adige), con l’Austria e il Liechtenstein. Regione prevalentemente montuosa (comprende le sezioni nord-orientali delle Alpi Lepontine e sud-occidentali delle Alpi Retiche), ricca di ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] pittorico degli interni.
Prima dello scadere del secolo il G. tornò a Venezia insieme con il giovane principe Franz von Liechtenstein, occasione in cui fece visita ai suoi genitori; ma già nel 1699 lo si ritrova a Bregenz, secondo quanto riporta ...
Leggi Tutto
CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] tra il 1480 e il 1482 per i tipi di tre diversi stampatori. Tra il maggio e l'agosto 1480 furono pubblicati da Hermann Liechtenstein di Colonia i due tomi delle opere di Ovidio, in cui l'apporto del C. non sembra comunque tale da distinguere la sua ...
Leggi Tutto
PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] nell’edizione di 72 opuscoli dell’Aquinate (o a lui attribuiti) che vide la luce a Venezia nel 1490 per i tipi di Hermann Liechtenstein. Si tratta dei 52 opuscoli già elencati nella Tabula aurea di Pietro da Bergamo nel 1473, e di altri 18, già editi ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Campolongo è il testo da lui letto entrando in carica, con elogi per il principe vescovo di Trento, Giorgio di Liechtenstein, e con indicazioni generali sulla sua opera di governo. Nella seconda, indirizzata al duca Federico d’Austria per l’elezione ...
Leggi Tutto
LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] servirono nelle loro opere. Nel 1476 il volgarizzamento dell'Eneide ebbe, infine, un'edizione a stampa (Venezia, Hermann Liechtenstein).
L'attività del L. come volgarizzatore di testi classici, che sembra da circoscrivere alla sua giovinezza, è ancor ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] acquisti, 73) e il trattatello in versi De septem prerogativis que nobilitant domos, dedicato a Ulderico di Liechtenstein, vescovo di Trento (Milano, Biblioteca Trivulziana, Mss., 778). Il tentativo di avvicinarsi alla corte mantovana produsse un ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] particolare la Lettera di R. de C. al sig. conte Vittorio Alfieri sulle quattro sue prime tragedie, dedicata al principe di Liechtenstein, s.d. (che risale al 1784 e che fu ristampata in numerose edizioni dei drammi di Alfieri), nella quale, dopo ...
Leggi Tutto
liechtensteiniano
‹lih’tenštain-› agg. e s. m. (f. -a). – Del Liechtenstein, piccolo paese situato in un’area alpina, tra Svizzera e Austria. Come sost., abitante, nativo del Principato del Liechtenstein.
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...